di
Paolo Lorenzi

Le Ktm si confermano molto veloci dopo il miglior tempo di Acosta nelle libere. Per Pecco, 21°, è il peggior venerdì dell’anno

Dopo l’exploit del mattino con Pedro Acosta, le Ktm si confermano anche in pre qualifica con Brad Binder davanti allo spagnolo, suo compagno di squadra. Le Ducati questa volta inseguono: Alex Marquez terzo, davanti al fratello Marc (attenzione al ritmo gara della coppia catalana che ha lavorato a lungo con le gomme usate segnando tempi di rilievo). Ma la classifica dei primi dieci, ammessi alla Q2 di sabato, è piuttosto variegata: quinto un convincente Bezzecchi con l’Aprilia, davanti ad Enea Bastianini con la terza Ktm (finita distrutta sopra le barriere, all’ultimo giro), quindi Morbidelli (Ducati VR46), le due Honda di Zarco e Marini, infine l’Aprilia Trackhouse di Ai Ogura. 

Restano fuori Martin (18°) con la seconda moto ufficiale di Noale, Quartararo con la Yamaha (11° per soli 3 millesimi) e Pecco Bagnaia, al termine del peggior venerdì dell’anno. Il pilota della Ducati ufficiale ha chiuso il turno in ventunesima posizione, dopo una mattinata terribile conclusa al penultimo posto. Al box hanno lavorato per tutto il giorno cercando di recuperare quell’assetto che aveva funzionato bene in Ungheria.



















































il team manager Davide Tardozzi, non gli ha risparmiato qualche critica, sperando di stimolarlo, dopo la pessima FP1 («dobbiamo trovarci a metà strada, serve anche il suo impegno»). Il risultato delle Ktm ha regalato un primo sorriso a Guenther Steiner, il capo della Haas in F1, che nel 2026 prenderà in consegna da Hervé Poncharal il team Tech3, da lui fondato 30 anni fa, presente in Motogp con Vinales e Bastianini. 

5 settembre 2025 ( modifica il 5 settembre 2025 | 16:59)