Bologna, 6 settembre 2025 – Attimi di paura in via San Donato, tra i civici 58 e 60, quando a pochi minuti dallo scattare dalla mezzanotte, una forte esplosione ha scosso il quartiere.

Un camper, abitato regolarmente a quanto pare da una coppia e fermo nello spazio condominiale da tre mesi, è esploso.

Otto scoppi, fortissimi, hanno rimbombato per tutta l’area. Le fiamme sono arrivate fino al quarto piano, sciogliendo le ringhiere del piano terra e bruciando quelle del piano primo e secondo.

Piegati anche i cavi dei servizi che collegano le due palazzine.

Le fiamme hanno raggiunto la facciata di un condominio vicino, provocando danni fino al quarto piano (FotoSchicchi)

Le fiamme hanno raggiunto la facciata di un condominio vicino, provocando danni fino al quarto piano (FotoSchicchi)

Immediato l’intervento dei vigili del fuoco, con tre camionette a domare le fiamme, e diversi agenti della polizia di Stato e della Locale. Sul posto anche i carabinieri. Non è ancora chiaro se l’origine dell’incendio sia dolosa.

All’interno del veicolo non c’era nessuno e nessuno è rimasto ferito: una residente allettata, che abita in una palazzina, è stata visitata dai sanitari.

In lacrime una delle due persone che vive nel camper: “Ero al lavoro nel chiosco dei gelati all’interno del parco Lennon – dice -. Quando mi hanno chiamato per gli scoppi. Non voglio pensare che sia stato qualcuno ad appiccare il fuoco”.

Oltre ai vigili del fuoco, sul posto sono subito accorsi sia la polizia di Stato sia la polizia locale

Oltre ai vigili del fuoco, sul posto sono subito accorsi sia la polizia di Stato sia la polizia locale

Stando a quanto raccontato dai residenti, radunati in massa fuori dalle abitazioni per paura, il problema di bivacco e degrado si protrae da anni: “Da troppo tempo segnaliamo ad Acer la situazione – tuona una residente -. Sanno benissimo cosa succede in queste case, ma non ci dà sostegno: nelle cantine vivono, ci sono persone che si drogano. Secondo me hanno dato fuoco al mezzo. Siamo esasperati, nulla come al solito è stato fatto”.