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Alessandro Fulloni
La giovane, si trovava in spiaggia, su una sdraio, al mattino presto quando è stata aggredita da uno sconosciuto, Leonard Preza, poi ammanettato. Avrebbe precedenti penali per furto e detenzione illecita d’armi.
Una turista italiana di 18 anni è stata violentata mentre era in spiaggia in Albania, sulla costa di Durazzo. La vittima è di Campagna Lupia, in provincia di Venezia. Secondo un comunicato diffuso oggi (sabato) dalla polizia albanese, la ragazza ieri alle 05.25 si trovava sui lettini di un albergo sulla spiaggia, quando è stata aggredita da un uomo.
Dopo la denuncia della giovane, un 26enne albanese, Leonard Preza, con precedenti penali per furto e detenzione illecita d’armi, è stato arrestato nel giro di poche ore. La ragazza avrebbe spiegato alla polizia albanese di aver trascorso la notte fuori in compagnia di amici. A un certo punto però si sarebbe allontanata dal gruppo per sedersi sui lettini di fronte all’albergo. È in questi momenti che l’uomo si sarebbe avvicinato e l’avrebbe aggredita.
La ragazza ha raccontato di aver provato ad opporsi alla violenza, ma di non essere riuscita a fermarla. La persona arrestata, parlando con gli inquirenti, ha ammesso il rapporto sessuale ma ha sostenuto che si sarebbe trattato di un atto consensuale. Gli esami medici hanno però identificato segni di lividi sul collo ed altre parti del corpo della ragazza, che confermerebbero dell’uso della forza da parte del 26enne albanese.
Dopo aver ascoltato la versione della ragazza, alla presenza anche di uno psicologo, gli agenti di Durazzo sono subito entrati in azione. Dopo alcune ore, la polizia è riuscita a identificare l’autore, localizzandolo e arrestandolo. La diciottenne ha dichiarato che dopo aver lasciato la comitiva è salita in hotel con la sua amica. Poi si è allontanata per andare a sedersi su una sedia a sdraio. In quel momento, ha incontrato il ventiseienne. La diciottenne ha raccontato che l’uomo l’ha picchiata e abusata.
«Ero con degli amici durante la notte e abbiamo anche consumato bevande alcoliche. Per un momento ho lasciato il gruppo e mi sono seduta su un lettino a pochi metri dall’hotel – è il racconto della 18enne alla polizia riportato dai media di Tirana -. Durante questo lasso di tempo, una persona mi si è avvicinata e mi ha aggredita e, nonostante i miei tentativi di difendermi, mi ha violentata dopo che ho opposto resistenza».
6 settembre 2025 ( modifica il 6 settembre 2025 | 14:09)
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