Il festival resta a Sanremo. ”Dopo due giorni di proficuo e intenso lavoro, è stato raggiunto l’accordo tra comune di Sanremo e Rai – annuncia Viale Mazzini -, nell’ambito della fase negoziale relativa alla manifestazione d’interesse finalizzata all’individuazione del partner per l’organizzazione e la trasmissione del Festival della canzone italiana, che resta dunque nella Città dei fiori”. Ora, la procedura amministrativa proseguirà nei prossimi giorni con i rispettivi passaggi istituzionali, tra cui anche il passaggio in Cda Rai, necessari per chiudere l’iter.

Cos’era successo: il contenzioso fino al Consiglio di Stato

Per decenni, il festival di Sanremo è stato sinonimo di Rai. Un sodalizio apparentemente indissolubile, sancito da convenzioni dirette tra l’emittente pubblica e il comune di Sanremo. Ma nel 2023 qualcosa si è incrinato: una società privata attiva nella produzione musicale e nell’organizzazione di eventi, Just Entertainment, ha deciso di sfidare lo status quo, dando il via a una battaglia legale che avrebbe riscritto le regole del gioco. Just Entertainment ha presentato ricorso al Tar Liguria, contestando l’affidamento diretto del Festival dal comune di Sanremo alla Rai, senza gara pubblica.

In conseguenza di quel ricorso, il 5 dicembre 2024 il Tar Liguria ha emesso una sentenza storica: l’affidamento diretto del Festival alla Rai è illegittimo. Il Festival deve essere assegnato tramite gara pubblica. Comune e Rai hanno impugnato la decisione, ma il 29 maggio 2025 il Consiglio di Stato ha confermato la sentenza del Tar: per le edizioni future, l’affidamento dell’organizzazione del Festival da parte del Comune deve passare per una procedura potenzialmente aperta a tutti gli operatori del settore.

Il Comune ha quindi pubblicato un bando per il triennio 2026-2028, con possibilità di proroga fino al 2030 e l’unica proposta ricevuta è stata quella della Rai. Oggi l’incontro decisivo, che ha messo fine a settimane di confronto tra gli uffici legali del comune e del servizio pubblico radiotelevisivo. I dettagli saranno probabilmente resi noti nelle prossime ore. 

Cosa succede al ricorso di Just Entertainment

Anche se la vicenda legale nata dal ricorso al Tar di Just Entertainment non è ancora del tutto conclusa. La società ha presentato un ricorso cautelare, che però è stato respinto, anche contro il bando pubblicato da Comune, ma il Tar deciderà nel merito il 17 ottobre 2025.