Prima fila Ferrari alla 6h del COTA

La gialla Ferrari AF Corse #83 ha conquistato con Robert Kubica la pole position al termine della Hyperpole della 6h del COTA. Su una pista resa insolitamente umida, per il clima texano, da una pioggia fine che ha reso le condizioni difficili sin dalla fase di qualifica della classe LMGT3, le Ferrari sono apparse estremamente competitive così come era già stato nelle FP3 dove ad occupare le due posizioni in classifica erano state le Ferrari #83 e #50. Evidentemente la gialla Ferrari ha un feeling particolare con questa pista dove lo scorso anno ottenne la prima vittoria di una 499P al di fuori delle due vittorie già ottenute a Le Mans. Al termine della fase Hyperpole a conquistare la pole position è stato un eccellente Robert Kubica che ha staccato la Ferrari #51 di Giovinazzi di meno di un decimo di secondo. Prima fila tutta Ferrari quindi e ricordiamo che gli equipaggi delle vetture #51 e #83 sono rispettivamente prima e seconda in classifica piloti, staccati di soli 12 punti. Il che rende questa prima fila, e la gara di domani, ancora più significativa per il titolo piloti. La Ferrari #50 ha ottenuto la quinta posizione.

Photo by James Moy Photography/Getty Images

In qualifica la Ferrari ha avuto come unico debole avversario le Porsche, mentre le dirette rivali per i titoli piloti e Costruttori, ovvero le Cadillac, non sono mai apparse competitive in queste condizioni, risultando eliminate sin dalla prima fase di qualifica. Domani partiranno addirittura sedicesima e diciassettesima.

Queste le parole del poleman Kubica, che non fa mistero di guardare alla classifica piloti:
“Siamo riusciti ad eseguire molto bene tutte le fasi di qualifica, che è stata resa particolarmente complicata dalle condizioni meteorologiche. Siamo comunque riusciti a mettere la macchina nella giusta finestra di funzionamento. Sono felice per la prima posizione ma non ha poi molta importanza per la gara di domani, vista le 6 ore di gara che ci attendono. E’ però importante avere ottenuto il punto per la pole position che prendo ben volentieri”

In classe LMGT3 altra prima fila monomarca ottenuta dalle Ford Mustang del team Proton Competition. Un risultato storico per la casa americana ottenuta peraltro sulla pista di casa.

Qualifiche Hypercar

Le vetture entrano in pista sotto una pioggia insidiosa che ha reso l’asfalto umido sin dalla precedente fase di qualifica delle LMGT3, ma le condizioni non sono tali da richiedere gomme da bagnato. Subito in difficoltà Alex Lynn che va in testa coda con la sua Cadillac #12 per via delle condizioni umide della pista che rendono il riscaldamento degli pneumatici particolarmente difficoltoso. In queste condizioni le Cadillac, principali avversarie della Ferrari per i titoli piloti e costruttori, e Toyota sono in grossa difficoltà, occupando il fondo della classifica mentre Ferrari e Porsche si alternano nelle quattro posizioni di testa. A svettare alla fine dei primi 12 minuti di qualifica a sorpresa è la Porsche #99 privata del team Proton. Eliminate eccellenti entrambe le Cadillac, mentre Kobayashi, che ha provato le gomme da bagnato, è addirittura ultimo su Toyota #7. Eliminata a sorpresa anche la Porsche #5 di Andlauer che non riesce a trovare la giusta finestra di condizioni della pista e di traffico per piazzare un giro più veloce.

Qualificati alla Hyperpole Hypercar

Eliminati dopo la prima fase di qualifica Hypercar

Si passa alla fase Hyperpole con una sottile pioggia che continua a cadere sulla pista ed i piloti che scelgono di restare con gomme slick e sono obbligati a restare sulla traiettoria asciutta, facendo molta attenzione ai cordoli che sono particolarmente scivolosi in queste condizioni. Le tre Ferrari sono comunque in gran forma in queste condizioni e si alternano nelle primissime posizioni con l’unico avversario rappresentato dalla Porsche #6 di Estre. Le condizioni sono sempre più critiche e se ne accorge Vanthoor che va in testacoda con la sua BMW #15 fortunatamente senza conseguenze per la vettura. A strappare la pole è un eccellente Robert Kubica con la Ferrari privata AF Corse #83 che precede Giovinazzi sulla #51 in una prima fila tutta Ferrari. A sorpresa troviamo in terza posizione la Peugeot #93 che precede la Porsche #6. Quinta la Ferrari #50 di Nielsen.

Classifica Hyperpole Hypercar

Qualifiche LMGT3

La qualifica ha inizio con l’asfalto insolitamente umido da una rara pioggia che cade sulla pista texana. I piloti entrano comunque in pista con pneumatici da asciutto. Come da regolamento sono i piloti di categoria Bronze a disputare la prima fase di qualifica, a loro il compito di scaldare gli pneumatici su una pista umida sulla quale continuano a cadere deboli gocce di pioggia, che rendono la sezione dello “snake” particolarmente insidiosa. La classifica cambia di continuo ed alla fine dei 12 minuti di qualifica in cima alla classifica troviamo le due BMW M4 #46 e # 27 di Al Harthy e Shahain divise dalla Lexus #87 di Umbrarescu in seconda posizione. Tra gli eliminati di rilievo le due Ferrari Vista AF Corse e la Porsche del team Iron Dames

Qualificati alla Hyperpole LMGT3:

Eliminati dopo la prima fase di qualifica LMGT3:

La Lexus #87 riceve però una incredibile penalità per aver preso due volte la bandiera a scacchi, il che consente alla Ford Proton #88 di accedere alla Hyperpole. Si passa quindi alla fase della Hyperpole con una leggera pioggia che continua a cadere sulla pista con una intensità anche maggiore rispetto alla prima fase. Stavolta sono i piloti Silver a prendere il volante delle LMGT3. In questa fase le Mustang dettano legge sulla pista di casa e conquistano una storica prima fila. Terza la McLaren #95 di Gelael e quarto Valentino Rossi con la sua BMW #46.

Photo by James Moy Photography/Getty Images

Classifica fase Hyperpole LMGT3