Il pilota, fuori servizio in quel momento e per questo seduto sul sedile dietro ai piloti ai comandi (il “jump seat”), ha tentato di spegnere i motori dell’aereo passeggeri durante il volo. Così è scattata l’emergenza. Venerdì 5 settembre il 46enne Joseph Emerson si è dichiarato colpevole presso il tribunale federale per gli eventi accaduti nell’ottobre del 2023. Inoltre, l’ex pilota dell’Alaska Airlines ha spiegato l’accaduto e cosa lo abbia spinto ad agire in questo modo: «Pensavo fosse un sogno, dovevo svegliarmi».