Il Festival di Sanremo 2026 si prepara a stupire tra grandi ritorni e debutti inediti: indiscrezioni parlano di Tiziano Ferro, Angelina Mango e Blanco tra i candidati a salire sul palco.

Il conto alla rovescia verso il Festival di Sanremo 2026 è appena iniziato, ma le prime indiscrezioni stanno già infiammando il pubblico. Nonostante ci siano ancora punti interrogativi sulla sede definitiva e sulle date ufficiali, la macchina organizzativa si muove senza sosta. A guidarla c’è ancora una volta Carlo Conti, che dopo l’esperienza del 2025 torna al timone con l’obiettivo di regalare un cast all’altezza della tradizione.

Al momento, l’ipotesi più probabile è che la kermesse si svolga dal 24 al 28 febbraio 2026 all’Ariston di Sanremo, ma i nodi da sciogliere non mancano. Intanto, l’attenzione è tutta sui primi nomi circolati, che delineano un’edizione carica di aspettative.

Tiziano Ferro e Madame, il duetto che potrebbe sorprendere

Il colpo di scena più chiacchierato riguarda il ritorno di Tiziano Ferro. Dopo anni di attesa, il cantautore di Latina sarebbe pronto a presentarsi in gara all’Ariston, e non in solitaria. Accanto a lui, infatti, dovrebbe esserci Madame, voce di punta della nuova scena italiana e artista con cui condivide etichetta discografica e management.

Si tratterebbe di un debutto da brividi per Ferro, che in più occasioni era stato corteggiato dalla direzione artistica senza mai accettare. Stavolta, però, il progetto con Madame avrebbe convinto entrambi a scommettere sul palco più importante della musica italiana. Un brano inedito, custodito gelosamente, sarebbe già pronto per il Festival: una miscela tra pop, rap e sonorità moderne destinata a far parlare.

Per Carlo Conti sarebbe un vero colpo da maestro: portare a Sanremo un artista di caratura internazionale come Ferro e allo stesso tempo una delle voci più discusse e amate della nuova generazione.

Angelina Mango, Sangiovanni e Blanco: i giovani verso il ritorno

Un’altra parte importante della narrazione riguarda i giovani artisti che, dopo essersi già misurati con il palco dell’Ariston, potrebbero fare ritorno. Angelina Mango, vincitrice di Sanremo 2024 e protagonista dell’Eurovision, sarebbe pronta a una nuova avventura dopo un anno sabbatico dedicato alla salute e alla scrittura di nuova musica.

Con lei, anche Sangiovanni starebbe pensando a un comeback: dopo un periodo di stop, il cantante veneto avrebbe ritrovato l’energia per tornare davanti al grande pubblico.

E poi c’è il caso Blanco. Dopo lo scandalo delle rose a Sanremo 2023, che aveva acceso polemiche e diviso i fan, il giovane artista potrebbe avere la sua occasione di riscatto. L’idea sarebbe quella di puntare a una nuova vittoria, proprio come quella del 2022 ottenuta con Mahmood grazie alla hit “Brividi”. Un ritorno del genere, carico di simbolismo, renderebbe la gara ancora più incandescente.

I possibili Big e gli esordi: da Caparezza a La Niña

Oltre ai grandi ritorni, ci sarebbero diversi debutti e rientri illustri. Secondo le indiscrezioni, tra i nomi papabili figurano artisti dalle anime musicali molto diverse, pronti a portare generi e atmosfere contrastanti sul palco.

Tra questi, Caparezza, che non ha mai partecipato come concorrente e potrebbe sorprendere con il suo stile ironico e impegnato; Tommaso Paradiso, ex leader dei Thegiornalisti, sempre più lanciato nella carriera solista; e il duo dei Zero Assoluto, che potrebbe firmare un nostalgico ritorno.

Non mancherebbero artisti già rodati come Irama, Levante, Mara Sattei e Myss Keta, ognuno con il proprio universo musicale e un seguito pronto a sostenerli. A completare la lista, nomi leggendari della musica italiana come Patty Pravo e Bobby Solo, capaci di catalizzare l’attenzione del pubblico con la loro storia e il loro carisma.

Tra le nuove proposte, uno dei nomi più caldi è La Niña, che con l’album Furèsta ha conquistato critica e pubblico nel 2025. Il suo ingresso all’Ariston sancirebbe l’affermazione di una carriera in rapida ascesa.

Sanremo 2026, un’edizione che promette scintille

La miscela di grandi ritorni, debutti attesi e leggende intramontabili fa pensare che il Festival di Sanremo 2026 sarà una delle edizioni più ricche e variegate degli ultimi anni. Il direttore artistico Carlo Conti sembra intenzionato a costruire un cast che sappia unire generazioni diverse, dal pubblico più giovane agli spettatori storici.

Se le indiscrezioni saranno confermate, il prossimo febbraio il palco dell’Ariston si trasformerà in un vero crocevia di emozioni e stili. E mentre resta ancora il mistero su alcuni dettagli organizzativi, una cosa è certa: l’Italia della musica non vede l’ora di scoprire chi canterà in gara e quali sorprese riserverà la nuova edizione del festival più seguito del Paese.