Il danese della Lidl-Trek fa festa in Galizia dopo una giornata in fuga. Vingegaard resta in maglia rossa, lunedì ultimo giorno di riposo
C’è anche il segno di Mads Pedersen in questa Vuelta, e non solo perché, salvo sorprese, il danese della Lidl-Trek vincerà la classifica a punti dopo averlo fatto già al Giro. Pedersen infatti ha conquistato la 15/a tappa, 168 km da A Veiga/Vegadeo a Monforte de Lemos in Galizia, dopo essersi spesso tutto il giorno in fuga e aver fatto valere sul traguardo il suo spunto veloce che gli è valso il 60° successo da professionista. Nella volata ristretta che ha deciso la giornata, segnata ancora da proteste pro-Palestina contro la presenza in gara di Israel-Premier Tech, Pedersen ha battuto il venezuelano Aular (Movistar) e il nostro Marco Frigo. Molto importante, per Pedersen, anche il lavoro di Giulio Ciccone, pure lui in fuga nonostante il problema al soprassella che lo sta condizionando. In classifica generale, nessuna variazione di rilievo (il gruppo dei migliori è arrivato a quasi 15 minuti) e dunque Jonas Vingegaard è sempre in maglia rossa con 48” sul portoghese Joao Almeida e 2’38” sul britannico Tom Pidcock, con il nostro Giulio Pellizzari sesto e maglia bianca di miglior giovane.
IL PROGRAMMA—
La Vuelta, che si concluderà domenica 14 settembre a Madrid, lunedì osserverà il secondo e ultimo giorno di riposo. Martedì si riprenderà con la sedicesima tappa, Poio-Mos. Castro de Herville, 168 chilometri e arrivo in salita.