Aprilia Racing ha presentato in Catalogna la RSV4 X-GP, edizione speciale in 30 esemplari del reparto corse della casa di Noale per celebrare i 10 anni dal debutto della scuderia veneta nella top class del Motomondiale. “Un prodotto unico, estremamente affascinante – ha spiegato il CEO Massimo Rivola – capace di fornire ai piloti e agli amatori sensazioni speciali”

È un’opera d’arte aerodinamica, la RSV4 X-GP: l’edizione speciale limitata a soli 30  esemplari per celebrare i dieci anni dal debutto dell’Aprilia Racing nella top class del Motomondiale. La casa di Noale consolida così il suo brand X con la quinta generazione di un progetto unico al mondo, iniziato nel 2019 con la RSV4 X, poi con la Tuono X nel 2020, proseguito nel 2022 con la più evoluta RSV4 X Trenta e nel 2024 con la RSV4 X ex3ma. Modelli esclusivi, contraddistinti da quella “X” (in riferimento al numero romano 10) che rappresenta l’eccellenza in termini di tecnologia e prestazioni a cui attualmente si possa ambire per una moto in vendita al pubblico.  

Lorenzo Savadori, Marco Bezzecchi e Jorge Martin alla presentazione dell'Aprilia RSV4 X-GP

Credit: Aprilia Racing

La combinazione leg-tail wings

La RSV4 X-GP è nelle sue forme strettamente derivata dalla RS-GP25,  partendo soprattutto dal design del posteriore, capace di replicarne fedelmente i flussi. La grande novità dell’intero pacchetto aerodinamico sono le leg wings, tecnologia sviluppata e brevettata unicamente da Aprilia Racing, introdotte entrambe soli pochi mesi fa sulla RS-GP25. La combinazione delle leg wings e le tail wings aggiungono carico aerodinamico nelle fasi di frenata e in curva, oltre ovviamente all’ala anteriore dalla forma unica, l’under wing e le cornering  wings.

 Aprilia RSV4 X-GP

Credit: Aprilia Racing

Il supporto sella strutturale in carbonio “a sandwich”

A  questa evoluzione focalizzata sull’aerodinamica si aggiunge un elemento unico, proprio dei prototipi di gara: il supporto sella strutturale in carbonio, realizzato da PAN Compositi. Un’ulteriore raffinatezza progettuale di questa novità è la lavorazione del carbonio “tipo struttura a sandwich”, ovvero un particolare  modo di deporre le pelli di carbonio per estremizzare la leggerezza pur mantenendo la rigidità voluta. Tutto questo rende la dinamica del veicolo, nella sua parte posteriore, ancora più simile a quella dei prototipi da corsa aumentando la percezione del grip e garantendo un feeling più diretto tra il comportamento dello pneumatico posteriore e la sensazione del pilota. A completare il pacchetto, lo scarico sdoppiato SC Project in stile MotoGP, progettato per massimizzare le prestazioni e restituire un sound racing. 

 Aprilia RSV4 X-GP

Credit: Aprilia Racing

Una particolare forma della carena e la speciale livrea

Dotata di aerodinamica ad effetto suolo, tecnologia sviluppata e brevettata unicamente da Aprilia Racing, la RSV4 X-GP ha una particolare forma della carena sulle fiancate che diminuisce la pressione dell’aria tra il suolo e la carena quando la moto è in piega in curva, tale da creare una forza di deportanza che schiaccia la moto verso terra.  Tutta la carenatura è realizzata in carbonio sfruttando gli stessi procedimenti utilizzati per la MotoGP, per rimanere quanto più fedeli al prototipo di Aprilia Racing. Rispetto alla RSV4, la nuova versione permette di quintuplicare il carico verticale della pressione dell’aria in rettilineo, aumentando la stabilità e la precisione di guida, diminuendo al contempo la tendenza all’impennata e di triplicare il carico a moto piegata, con grandi benefici in termini di aderenza in curva. Un’altra novità che rende unica la RSV4 X-GP è la speciale livrea che riprende la RS-GP25, un omaggio a una moto vincente che ad oggi rappresenta l’ultima evoluzione del progetto MotoGP di Aprilia Racing.   

 Aprilia RSV4 X-GP

Credit: Aprilia Racing

Potenza massima straordinaria di 238 CV

Descrive una vera moto da corsa stile MotoGP. Il quattro cilindri a V di 65°, dalla cilindrata di 1099 cc con specifiche racing SBK, è stato preparato dal reparto corse di Aprilia Racing e ora esprime una potenza massima straordinaria di 238 CV a 13.750  giri/min  (con massimo regime a 14.100  giri/min) e una coppia massima di 131 Nm a 11.750 giri/min. Sono prestazioni ottenute grazie a una messa a punto  specifica del V4 che comprende anche un rapporto di compressione aumentato, oltre all’adozione del filtro aria racing ad alta permeabilità Sprint Filter, delle trombette di aspirazione dell’airbox con specifiche racing, dell’impianto di scarico realizzato da SC Project, in titanio replica MotoGP a doppio tubo, con compensatore e della frizione a secco STM.  

Il sistema APX 

La centralina che gestisce tutti i controlli elettronici attivi è la APX di Aprilia Racing, un componente esclusivo, ultima evoluzione di quella protagonista nei Mondiali WSBK conquistati da Biaggi e RSV4. La centralina vanta strategie di funzionamento uguali a quelle implementate per le RSV4 impiegate nelle corse e con  parametri completamente regolabili per adattarsi allo stile di guida e alle condizioni del tracciato, con acquisizione dati per l’analisi delle prestazioni. In  particolare, il sistema APX permette la gestione della calibrazione dell’anti-impennamento e della potenza, del controllo di trazione e del freno motore per ogni  singola marcia. Il sistema APX è completato da un sistema GPS integrato.  

 Aprilia RSV4 X-GP

Credit: Aprilia Racing

Il telaio a doppio trave in alluminio

Da sempre rappresenta bene l’arte di Aprilia di produrre moto dalla ciclistica agile e rigorosa, esaltato da sospensioni meccaniche Ohlins con setup dedicato, tra le quali spicca la raffinata forcella pressurizzata, mentre l’impianto frenante Brembo prevede all’avantreno una pompa radiale 19×16, abbinata a pinze ricavate monoblocco GP4 MS con pastiglie Z04 e dischi freno DP 330 “T Drive” da  5,5mm,  mentre il disco freno posteriore è morso da una pinza con nikelatura superficiale. L’Aprilia  RSV4  X-GP  adotta  un  set  di  cerchi  forgiati Marchesini in magnesio che montano gli  stessi pneumatici slick utilizzati da  Pirelli nel campionato  mondiale Superbike (anteriore SC-1 con misura 125/70 e posteriore SC-X con misura 200/65).   

 Aprilia RSV4 X-GP

Credit: Aprilia Racing

Altri particolari della scheda tecnica

Senza eguali, la cura dei  dettagli marchio di fabbrica di Aprilia Racing per questo modello: entrambi i parafanghi sono in carbonio; la pulsantiera al manubrio destro è racing by Jetprime, mentre le pedane regolabili, la leva frizione, il tappo del serbatoio e le protezioni dei carter motore e della leva del freno anteriore realizzati da Spider, e la  piastra di sterzo con numerazione seriale dell’esemplare  sono tutti in alluminio ricavato dal  pieno. I radiatori di acqua e olio maggiorati  hanno tecnologia  WSBK, mentre la trasmissione finale prevede una corona in titanio e un pignone alleggerito realizzati da PBR, oltre a una catena RK 520.   

Rivola: “Un prodotto estremamente affascinante”

Così, alla presentazione, il CEO di Aprilia. “A 10 anni dal ritorno in MotoGP – spiega Massimo Rivola – Aprilia Racing voleva celebrare l’occasione con una X davvero speciale, richiamando il più possibile la MotoGP e trasferendo tanti concetti della RS-GP25 su una moto derivata di serie. È un prodotto certamente unico, bello, estremamente affascinante e capace di fornire sensazioni speciali, quelle che solo i piloti  sanno  sfruttare al massimo,  ma  che anche un amatore può percepire chiaramente. Un prodotto per pochi, che racchiude tutta la passione, la tecnologia e l’amore artigianale di Aprilia Racing per le corse”.   

 Aprilia RSV4 X-GP

Credit: Aprilia Racing

Sterlacchini: “È una moto dal DNA MotoGP”

La parole del direttore tecnico, Fabiano Sterlacchini: “Con la RSV4 X-GP abbiamo voluto compiere un ulteriore passo avanti nel nostro progetto di portare nelle mani  dei nostri clienti la tecnologia più avanzata. I nostri ingegneri hanno realizzato qualcosa che è molto più di un’evoluzione dello straordinario progetto X: è una moto che nasce realmente dal DNA MotoGP. Lo dimostrano le diverse novità: l’aerodinamica con leg e tail wings derivate direttamente dalla RS-GP25,  il  supporto sella  strutturale in carbonio,  con una tecnologia  come quella utilizzata sulle MotoGP e un rapporto  peso/potenza eccezionale. Numerosi componenti, visibili e non, sono nuovi o sono stati ottimizzati con l’obiettivo di garantire prestazioni e un’esperienza di guida in linea con i più alti  standard  tecnici  del motorsport”.     

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