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Antonio Denti infinito: dopo la sua “last dance”, in occasione dell’ultima – sfortunata – finale di Serie A Elite, l’ex bandiera del Rugby Viadana 1970 ha deciso di intraprendere una nuova avventura.

Smessi i colori gialloneri, la sua seconda pelle in tanti anni di mischie, lotte, successi e vittorie, il rugbista casalasco indosserà la maglia del Casalmaggiore Rugby FC. Un ritorno a casa che sancisce, in qualche modo, una chiusura del cerchio per l’atleta, che si mette a disposizione della propria città.

Quello di Denti è un bagaglio d’esperienza che risulterà fondamentale per contribuire sensibilmente alla crescita ulteriore del movimento rugbistico della cittadina, quella realtà che, a margine del Consiglio Comunale dello scorso 30 giugno, gli ha conferito, tramite il sindaco Filippo Bongiovanni, un attestato di civica benemerenza a suggellare una carriera sportiva di primo livello.

“A partire dalla stagione 2025 – annunciano, con soddisfazione, dalla società casalasca – Antonio entrerà a far parte del Casalmaggiore Rugby FC, ricoprendo tutti e tre i ruoli in prima linea, portando con sé un bagaglio di esperienza e competenze maturate in anni di attività ad alto livello, con l’obiettivo di contribuire alla crescita e allo sviluppo del club”.

L’approccio con la palla ovale a 15 anni e da lì la crescita nelle giovanili del Viadana. Dopo aver preso parte all’Accademia nazionale FIR “Ivan Francescato” nella stagione 2008-09, ha esordito nel Super 10 proprio con la società giallonera, per poi disputare l’annata successiva con il GranDucato.

Le soddisfazioni non sono mancate nemmeno con i colori azzurri: dal 2007 al 2010 ha vestito la maglia delle nazionali giovanili italiane Under-18 e Under-20, partecipando agli Europei FIRA, al Sei Nazioni di categoria, al Mondiale 2009 e al Trofeo mondiale 2010, vinto dall’Italia.

Nel 2011 il debutto nel Pro12 con la franchigia degli Aironi. Dal 2012 il ritorno a Viadana, club con cui ha condiviso il campo anche con il fratello Andrea, consolidando una lunga carriera fino all’addio dal club dopo l’ultima finale scudetto.

Lorenzo Costa

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