Arresti a Londra durante la più grande manifestazione di sempre contro la messa al bando di Palestine Action. Sono in totale 890 le persone arrestate a Londra durante la protesta ieri sera a sostegno del gruppo Palestine Action, messo al bando dalle autorità britanniche. A dichiararlo è stata oggi la Polizia della capitale, aggiornando il numero degli arresti, fermo ieri a 300, precisando che “857 persone sono state arrestate ai sensi del Terrorism Act 2000 per aver sostenuto un gruppo fuorilegge durante la manifestazione di sabato, e 33 persone sono state arrestate per altri reati, tra cui aggressioni ai danni di agenti di polizia”.

La giornata di ieri

Centinaia di persone con cartelli con la scritta ‘Mi oppongo al genocidio. Sostengo Palestine Action’ si sono radunate ieri in Parliament Square alle 13. Il gruppo antiabortista March for Life ha allestito un palco con un impianto audio ad alto volume, che di tanto in tanto diffondeva musica a tutto volume, appena fuori dalla piazza. Verso l’inizio della manifestazione, diverse persone sono cadute nella calca mentre acqua è stata lanciata contro gli agenti. La polizia metropolitana ha dichiarato che “gli agenti hanno iniziato a effettuare arresti per aver espresso sostegno all’organizzazione terroristica messa al bando Palestine Action durante la protesta organizzata da Defend Our Juries”. Gli agenti si sono trovati di fronte a cori di “vergogna” mentre caricavano due anziani su uno scooter elettrico e sui furgoni della polizia.

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