Ducati continua a vincere
L’Aprilia sulla carta poteva essere una minaccia al Montmelò per la Ducati, che invece ha avuto in Fabio Quartararo (Yamaha) ed Enea Bastianini (KTM) i piloti potenzialmente più pericolosi per i fratelli Marquez che hanno comunque dominato il weekend. Davide Tardozzi ha commentato così ai microfoni di Sky Sport MotoGP l’ennesimo fine settimana di successo per la Ducati che ha festeggiato il sesto titolo costruttori consecutivo.
“Innanzitutto vanno fatti doverosi complimenti ad Alex Marquez che al di là dell’errore nella Sprint ha dominato il weekend a livello di velocità – ha detto Tardozzi – Marc ha dimostrato di essere cresciuto nella gestione della gara, un grande campione deve sapere anche quand’è il momento di perdere e ha perso di fronte a un pilota che negli ultimi giri ha fatto dei tempi strepitosi. Bagnaia? Abbiamo trovato qualcosa al posteriore che gli ha dato un po’ di grip in più e l’ha dimostrato già nel warm-up, detto questo da lui ci aspettiamo il podio, ma è normale che dopo che si è finiti così indietro ci voglia del tempo per tornare al suo livello, un livello che nessuno in Ducati mette in discussione. Questa gara ci fa piacere, aspettiamo conferme a Misano”.
In ottica 2026 Davide Tardozzi ha sottolineato che in Ducati si lavorerà alacremente su tutte le aree a disposizione per evolvere la GP-25: “Per il prossimo anno il congelamento riguarda solo il motore, quest’inverno Dall’Igna e il team tecnico qualcosa lo penseranno e sono certo che a Sepang nei test avremo una moto evoluta rispetto a quella di quest’anno”.