Il nordirlandese Rory McIlroy, numero due mondiale, ha concluso l’Amgen Irish Open con 271 (71 66 68 66, -17) colpi alla pari con lo svedese Joakim Lagergren (70 62 73 66) e poi lo ha superato con un birdie alla terza buca di playoff ottenendo il 20° titolo sul DP World Tour, Major inclusi.
Sul percorso del The K Club (par 72), a Straffan in Irlanda, sono andati a premio due azzurri, Matteo Manassero, 37° con 285 (70 74 68 73, -3), e Guido Migliozzi, 68° con 294 (71 71 71 81, +6).
Alle spalle dei due protagonisti tre spagnoli: Rafa Cabrera Bello, in corsa per il successo fino alle ultime buche, e Angel Hidalgo, terzi con 273 (-15), e il promettente Angel Ayora, quinto con 275 (-13) insieme al francese Adrien Saddier, vincitore dell’Open d’Italia, che aveva iniziato l’ultimo round da leader e messo fuori gioco da un 74 (+2). Al settimo posto con 276 (-12) il finlandese Oliver Lindell, all’ottavo con 277 (-11) il danese Jacob Skov Olesen e al 15° con 281 (-7) l’irlandese Shane Lowry. Deludenti l’inglese Tyrrell Hatton, 42° con 286 (-2), e lo statunitense Patrick Reed, 50° con 288 (par), membri della LIV Golf come Brooks Koepka, che non ha superato il taglio.
Finale spettacolare di McIlroy. In ritardo di due colpi da Lagergren alla buca 17 lo ha raggiunto con un eagle sull’ultimo green imbucando un putt di circa otto metri. Poi ha infilato tre birdie nello spareggio, disputato sulla stessa buca 18. Lo svedese gli ha tenuto testa nei primi due, ma al terzo passaggio ha alzato bandiera bianca con un par lasciando il titolo al 36enne di Holywood, che vanta anche 24 vittorie sul PGA Tour (Major esclusi) e uno dei pochi autori del Grande Slam. Per lui un assegno di 1.020.000 dollari su un montepremi di 6.000.000 di dollari.
Sono usciti dopo 36 buche Francesco Laporta, 73° con 145 (69 76, +1), Andrea Pavan, 124° con 150 (77 73, +6), e Francesco Molinari, 138° con 153 (74 79, +9).
Nella foto: Rory McIlroy (Getty Images)