Era stata “ballerina per una notte” nel 2024, mentre adesso parteciperà allo show di Rai 1 come concorrente. Così archivia l’addio sofferto a Mediaset. E riscopre la danza, una disciplina che l’ha aiutata «ad attraversare il dolore e a riempire il vuoto»
«Ci vediamo a settembre. Felice estate a tutti e ricordatevi che il mio cuore è vostro. Prima dei miei figli e poi vostro!». Con queste parole Barbara d’Urso, nel lontano giugno 2023, dava appuntamento al suo pubblico su Canale 5 dallo studio di Pomeriggio 5 – foto | video
Non poteva sapere che quello sarebbe stato il suo ultimo annuncio da una rete Mediaset. Oggi, a distanza di 24 mesi, Barbara potrà mantenere quella promessa fatta ai suoi telespettatori: il 27 settembre tornerà in video. E lo farà dalla pista di Ballando con le stelle su Rai 1. Nessuna nuova conduzione in vista dunque, né un cambio della guardia nel celebre format della rete ammiraglia: Barbara d’ Urso scenderà in campo come concorrente della ventesima edizione. Un palco a lei non nuovo, visto che lo scorso anno lo ha calcato come ballerina per una notte.
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SULLE ORME DI RAFFAELLA CARRÀ – È stata la stessa padrona di casa Milly Carlucci ad annunciare sui suoi profili social l’approdo di Barbara nel cast dello show. Dietro eleganti occhiali con lenti fumé, Carlucci non è riuscita a mascherare la grande soddisfazione per aver messo a segno un colpo da maestra: riportare la più mediatica delle signore della televisione italiana nuovamente in onda. Un colpaccio ottenuto dopo una estenuante trattativa con la collega, ostacolata anche da veti, più o meno manifesti, da parte della dirigenza Rai.
CHE CACHET – Per assicurarsi la “d’Urso nazionale”, Carlucci ha dovuto mettere mano al portafogli: si favoleggia di un cachet che supera il mezzo milione di euro e che dimostra quanto la Rai stia puntando su di lei. Una responsabilità di cui Barbara è consapevole ma che sta affrontando con inaspettato riserbo. Dall’annuncio ufficiale del suo ingresso a Ballando, la conduttrice napoletana non ha proferito verbo, né scritto sui social. D’Urso ha scelto il basso profilo: una strategia forse dettata dalla consapevolezza del peso negativo di alcune sue esternazioni in merito al suo rientro in Rai. Barbara fin o aqualche mese fa sembrava essere inflessibile: il “sì” a Milly doveva essere imprescindibile dalla conduzione di un programma di prima serata tutto suo a partire dall’inizio del nuovo anno.
E c’era arrivata vicinissima: per lei era previsto uno show sulla prima rete, una sorta di Carràmba che sorpresa in chiave moderna. Ma a frenare la trattativa con i piani alti della Rai, fino quasi a farla naufragare, furono alcune entusiastiche e ingenue dichiarazioni rilasciate alla stampa dalla conduttrice. «In Rai c’è chi ha grande stima di me e del mio percorso professionale, soprattutto in termini di risultati». E a proposito dello show, aveva aggiunto: «È un progetto di emotainment bello, elegante, popolare, commovente e divertente». Un progetto che si è arenato dopo queste parole, segnando una crepa nel dialogo tra Barbara e il settimo piano di Viale Mazzini.
È TORNATA ANCHE A RECITARE IN TEATRO – Senza la certezza di tornare in onda dalla porta principale, d’Urso sembrava intenzionata a dare forfait anche all’amica Milly. Ma negli ultimi giorni qualcosa è cambiato. Il lauto cachet e una timida riapertura della Rai al nuovo progetto hanno spinto Barbara a tornare sui suoi passi e ad accettare l’offerta della Carlucci. Forse a farla riflettere è stata anche una considerazione che Selvaggia Lucarelli, giurata del programma con cui Barbara ha in passato avuto rapporti tesi, ha espresso quando il suo “no” al programma sembrava inamovibile. «Al posto suo, l’occasione di Ballando l’avrei presa al volo. Rischiava solo di mettersi di nuovo in gioco mostrando umiltà a un vasto pubblico che ormai la ritiene insopportabilmente piena di sé».E un bagno di umiltà, seppur egregiamente retribuito, Barbarella sembra proprio volerlo fare. Dovrà affrontare una gara dura e confrontarsi con i voti, spesso implacabili, dei giurati. Oltre al suo storico competitor Alberto Matano (a Ballando lo ritroveremo nel ruolo di “giurato a bordo campo”) e a Lucarelli, d’Urso troverà, nel cast, due vecchie conoscenze: Marcella Bella e Martina Colombari.
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SI APRONO LE DANZE – Scelte proprio da d’Urso nel 2011 per partecipare come concorrenti a Baila, uno show che voleva essere la risposta di Mediaset a Ballando. Ne risultò la brutta copia e i bassi ascolti ne imposero la chiusura anticipata. Trincerata nella sua dimora estiva alle porte di Capalbio, Barbara si sta concedendo con il contagocce. Accanto a lei solo l’amica di sempre Angelica e pochissimi altri. Chi l’ha sentita racconta di una donna emozionata come una adolescente.Sono oltre due anni che non si confronta con il mezzo televisivo. In questo periodo di “disoccupazione forzata” ha vissuto un esilio doloroso ma non improduttivo. «Fino al giorno prima dell’annuncio della fine del mio rapporto di lavoro con Mediaset ricevevo una media di 200 messaggi al giorno. Li ho contati. Il giorno dopo, dieci, spariti tutti. Sono rimasti solo gli amici più stretti» e la famiglia d’origine. «Non potevo restare in Italia, troppo dolore». Così è volata a Londra. «Ho affittato un appartamento e mi sono iscritta a un college, facevo lezione dalle otto di mattina alle cinque di pomeriggio».In questi due anni ha lavorato a teatro, tornando alla recitazione. Ha fondato una società di eventi con un’amica. E ha riscoperto la danza classica, disciplina che le ha insegnato «ad attraversare il dolore e a riempire il vuoto». Quel vuoto che le arrivò come un fulmine a ciel sereno quando, senza preavviso, Pier Silvio Berlusconi la licenziò con un comunicato aziendale. Le avvisaglie c’erano tutte ma Barbara non le aveva volute o sapute vedere. Negli ultimi anni il suo ruolo a Mediaset era stato gradualmente ridimensionato: dei numerosi programmi di punta, nel 2023 le era rimasto solo Pomeriggio 5. «Visioni editoriali divergenti e problemi di comunicazione», questa la versione che Cologno Monzese si affrettò a far trapelare. Barbara ora però guarda avanti, ha scelto di non voltarsi più indietro. Le danze, questa volta a settembre, si apriranno per davvero.
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