La Pertamina Enduro VR46 ha ancora un posto disponibile per la MotoGP 2026. Fabio Di Giannantonio è sotto contratto, ma Franco Morbidelli, pur essendo un membro della VR46 Riders Academy, è stato ingaggiato solo per la stagione in corso, cosa che avrebbe potuto aprire la strada ad un sostituto. Da diversi mesi si vocifera di un interesse della VR46 per Pedro Acosta, legato alla KTM fino alla fine del 2026, ma insoddisfatto delle prestazioni offerte dal marchio austriaco.
I colloqui sono effettivamente avvenuti, su iniziativa dello spagnolo, e hanno provocato una certa irritazione in KTM per questo “flirt” con la concorrenza. “Abbiamo parlato con Pedro circa un mese fa, perché ci ha chiesto della nostra situazione per il prossimo anno”, ha confermato il team director della VR46, Alessio Salucci, al sito ufficiale della MotoGP.
Interpellato anche da Sky Sport Italia, Uccio non ha fornito ulteriori dettagli sulle discussioni, ma ha confermato che non sono andate molto lontano: “Non nego che ad un certo punto abbiamo parlato con Acosta, abbiamo ascoltato”, ha detto. “C’erano molte voci nel paddock ed abbiamo discusso perché non si può non ascoltare uno come Pedro. Detto questo, è molto lontano dal venire a correre per noi”.
Franco Morbidelli
Foto di: Alexander Trienitz
Salucci ha infatti parlato di “una discussione veloce, un caffè” con Acosta, mentre la priorità è ora quella di prolungare il contratto di Morbidelli, con discussioni previste per questa settimana: “Siamo contenti di Franco e inizieremo a parlare con il suo management per cercare di trovare il modo giusto per continuare con lui il prossimo anno”.
Resta comunque aperta la porta per un potenziale arrivo di Acosta nel 2027: “Esattamente, abbiamo già iniziato a discutere per il 2027, non solo con Pedro. Dobbiamo iniziare a parlarne ora, altrimenti i bravi piloti se ne andranno”.
Uccio ritiene comunque “difficile” immaginare che Acosta si unisca ad un team satellite come la VR46: “Tutti i contratti scadono nel 2026, quindi mi sembra improbabile che Acosta possa unirsi al nostro team. Ma non dico mai, se si presenterà la possibilità, ne parleremo sicuramente l’anno prossimo. Vedremo. Ma tutti i contratti diventano disponibili: mi vengono in mente le squadre ufficiali Yamaha, Honda e Ducati. A questo punto, sarà naturale per Pedro unirsi ad un team ufficiale”.
Con Léna Buffa
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