Si chiama Angelo Mereu, è un orafo nato a Dorgali, in Sardegna, ed è a Milano dal 1964. Da 41 anni racconta con i suoi scatti Giorgio Armani e il capoluogo lombardo dallo stesso punto di osservazione. “Era marzo 1984, era Carnevale. Stavo arrivando da via Cusani. Ho detto: ‘Cos’è? Uno schermo cinematografico?’. E invece era un murale” con cui lo stilista pubblicizzava le sue creazioni, ha raccontato Mereu a Diario del Giorno. “Allora ho tirato fuori la mia macchinetta analogica, una Minox, con la pellicola, e ho cominciato a scattare. Piano piano sono andato avanti, perché ogni tanto il murale cambiava, fino a quando siamo arrivati al cinquantesimo“, ha spiegato.