Come di consueto, dopo la dichiarazione dello stato di allerta meteo gialla, a Genova si è riunito il centro operativo comunale, per mettere in atto le azioni previste dal piano di protezione civile per la gestione del rischio meteo-idrogeologico.

Le mappe del dissesto: 135mila genovesi a rischio alluvione, 64mila ad alto rischio franaAllerta meteo gialla, quando e dove

Allerta gialla per temporali dalle ore 5 alle ore 18 di martedì 9 settembre 2025 nelle zone B,C, E (di seguito le zone coinvolte).

  • Zona B: Lungo la costa da Spotorno a Camogli comprese, Val Polcevera e Alta Val Bisagno
  • Zona C: Lungo la costa da Portofino fino al confine con la Toscana, tutta la provincia della Spezia, Val Fontanabuona e Valle Sturla
  • Zona E: Valle Scrivia, Val d’Aveto e Val Trebbia

Torna il maltempo: allerta meteo sul centro-levante della Liguria, le previsioni

Nessuna allerta sulle zone D (Valle Stura ed entroterra savonese fino alla Val Bormida) e A (lungo la costa da Ventimiglia fino a Noli, intera provincia di Imperia e valle del Centa) dove è segnalata la bassa probabilità di temporali forti. 

Allerta meteo a Genova e in Liguria, le previsioni 

Arpal ha spiegato che è in arrivo una nuova perturbazione atlantica con primi segnali di pioggia sulla nostra regione già nella mattinata di martedì soprattutto sul centro levante della regione. La nuvolosità dovrebbe già aumentare lunedì sera e dalla mattinata di martedì sono attesi forti temporali che anticipano l’arrivo del fronte vero e proprio. “Atteso per giovedì – spiegano – ma con un quadro ancora di forte incertezza modellistica”.

Le disposizioni di sicurezza a Genova 

Durante il periodo di allerta meteo-idrologica gialla i cittadini sono tenuti ad adottare i comportamenti di autoprotezione in tutta la città.

All’emanazione dello stato di allerta: 

  • Proteggere con paratie o sacchi di sabbia i locali che si trovano al piano strada e chiudere le porte di cantine, garage, seminterrati.
  • Spostare auto e/o moto in una zona alta non soggetta ad allagamenti.
  • Tenere in casa una cassetta di pronto soccorso, una radio a pile, una torcia elettrica.

All’entrata in vigore dell’allerta:

  • Tenersi aggiornati sull’evolversi della situazione e prestare attenzione alle indicazioni fornite dalle autorità, da radio, tv e tutte le altre fonti di informazione ufficiali.
  • Stazionare in un luogo sicuro evitando le zone della città più soggette ad allagamenti, come sottopassi, strade accanto agli argini di torrenti, ponti, passerelle, e in generale tutte le zone più basse della città.
  • Non accedere o soggiornare in cantine, garage, locali seminterrati o al piano strada, sino alla fine dell’evento e salire ai piani superiori, evitando sempre l’uso dell’ascensore.

Corsi d’acqua sotto osservazione

Per tutta la durata dell’allerta gialla vengono monitorati i principali corsi d’acqua del territorio comunale da parte dei volontari di protezione civile e della polizia locale.

Restano chiusi tutti i cantieri e gli scavi negli alvei dei torrenti ed è vietato il transito pedonale sulla passerella di passo Carlineo sul torrente Chiaravagna.

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