Foto L.Canu / Ciamillo-Castoria
Dopo l’addio di Gianmarco Pozzecco, l’Italbasket è alla ricerca di un nuovo commissario tecnico che possa guidare la squadra nei prossimi anni. Il candidato principale emerso nelle ultime ore è Luca Banchi, ma i rumors parlano anche di possibili alternative. Tra queste, spunta il nome di Peppe Poeta.
A fare il nome dell’attuale assistente dell’Olimpia Milano è il Corriere dello Sport. Secondo il quotidiano, uno dei prediletti di Gianni Petrucci sarebbe in realtà Ergin Ataman, ma il turco ha un contratto con il Panathinaikos fino al 2028 e siede già sulla panchina della propria Nazionale. Lo stesso presidente della FIP avrebbe detto sul suo conto:
Non sarà simpaticissimo ma è uno che vince. Ma è molto complicato che possa arrivare.
Per questo motivo, secondo il Corriere, il nome più caldo rimane quello di Luca Banchi. L’italiano ha lasciato da poco la panchina della Lettonia e la sua candidatura sarebbe fortemente appoggiata da Massimo Faraoni, segretario generale della LNP. Tuttavia, come già detto negli scorsi giorni, la scelta finale sarà effettuata da Gigi Datome e Salvatore Trainotti.
Per quanto riguarda Peppe Poeta, il suo nome non sarebbe comunque da escludere. Alla sua prima stagione in panchina, Poeta ha raccolto molto successo con la Germani Brescia ed è uno degli allenatori italiani più in rampa di lancio. Ettore Messina lo ha richiamato a Milano come assistente e possibile nuovo allenatore del futuro, quindi eventualmente bisognerebbe prendere in considerazione questi fattori.
Alternative ulteriori rispondono ai nomi di Sergio Scariolo e Sasha Djordjevic. “Don Sergio” ha però lasciato da poco il ruolo di CT della Spagna e sembra pienamente concentrato sul suo prossimo incarico al Real Madrid. Djordjevic è stato più volte accostato alla panchina azzurra nel corso degli anni, mentre i rumors delle ultime ore che parlavano anche di Walter De Raffaele avrebbero subito trovato smentite. Sembra escluso al momento Andrea Trinchieri, che secondo il Corriere “non ha lesinato in passato bordate al movimento italiano”.