«Un nuovo amore? Mi dovrebbe far vedere il mondo alla rovescia». A 59 anni Lucrezia Lante della Rovere, nelle questioni di cuore, «è esigente». Così s’è definita lei stessa nella prima puntata di stagione de La volta Buona, aggiungendo: «Mica sono Alba Parietti, che si innamora ogni 5 minuti. Beata lei! Anche se si è lasciata (con Fabio Adami, ndr), si innamorerà di un altro. Ma alla maggior parte delle donne questo non succede». Della Rovere è single «da sette anni», ma nel suo passato sentimentale ci sono stati due grandi amori: il primo fu l’ex presidente del Coni Giovanni Malagò, da cui ha avuto le gemelle Ludovica e Vittoria: «Non sono scappata come dice lui, ho avvertito. Mi sono spiegata, avrò lanciato anche delle cose. Perché è finita tra noi? Non c’era trippa per gatti», ha spiegato l’attrice nel salotto di Caterina Balivo.

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Della Rovere a La volta buona ha poi parlato del suo secondo grande amore: Luca Barbareschi, a cui è stata legata per sette anni dal 1992 e che per lei abbandonò la prima moglie Patrizia Fachini, all’epoca incinta della loro terza figlia: «Nel libro Apnea mi sono scusata con l’ex moglie di Luca perché involontariamente le ho causato dolore. Oggi non lo farei mai più, avrei attenzioni nei confronti di una donna, non sarei così spietata». All’epoca Lucrezia fu insultata per la sua relazione con Barbareschi: «Dicevano che ero una sfasciafamiglia, che se una donna va con un uomo sposato è una pu**ana. Il mio sogno era quello di crescere le mie figlie in una famiglia felice, ma non sono stata capace». Quello con Barbareschi «fu un amore travolgente, non una scappatella. Poi piano piano divenne difficile gestire la vita. Io ero mamma di due gemelle, lui aveva altri figli e una moglie che aspettava il terzo figlio. Insomma, l’abbiamo combinata grossa, non è stato facile gestire il dolore. Ero a pezzi quando ci siamo lasciati, ho sofferto tanto. Ma gli amori finiscono».

Oggi Della Rovere ha una vita «piena di affetti», e non vede «spazio per altro»: «Ho i miei cani e i miei nipoti (cinque, figli delle sue gemelle Ludovica e Vittoria, ndr), sono una nonna apprensiva ma allegra che gioca molto con loro». E in questo scenario non sembra esserci posto per un nuovo amore: «Un uomo mi dovrebbe entrare in casa a gomitate. Ho altre priorità. Da giovane insegui e sopravvaluti gli amori, vedi cuori anche in faccia al primo che passa. Poi basta».