I Campioni d’Europa si rifanno il trucco. Quella di oggi è una giornata storica per la pallavolo umbra: nasce la Sir Susa Scai Perugia.

Il cambio di denominazione è stato ufficializzato questa mattina al PalaBarton alla presenza dello stato maggiore bianconero e degli sponsor di riferimento.

In particolare c’è da segnalare l’inserimento nel titolo di Scai, azienda specializzate nella distribuzione di macchine per il movimento terra e macchine agricole, che già era uno dei partner della società di Gino Sirci.

Proprio il presidente ha voluto descrivere con estrema soddisfazione i termini di questo accordo: 

“Ci stiamo orientando al futuro sportivo ed economico di questo sodalizio.
Inserire Scai nel territorio è un motivo di orgoglio perché questa è un’azienda di ottant’anni di storia ed è con noi da tre. Ha abbracciato la pallavolo come elemento di veicolo di conoscenza e popolarità presso il pubblico”.

A tal proposito Sirci ha proseguito: “Abbiamo sostituito lo sponsor precedente, ovvero Vim e fatto due anni di contratto. Credo che tutto questo genererà reciproca soddisfazione, importante e necessaria per un’unione del genere”.

Spazio alla stagione che verrà: “Ci giocheremo cinque trofei con una trasferta a Tokyo, tutta pagata. È un’operazione che ci dà grande soddisfazione e mi ricorda quando il Milan veniva invitato in Giappone ed in Cina. Il volley maschile dunque torna a prendere il posto del calcio. Avremo coesione e soddisfazione e speriamo di vivere un percorso di sublimazione delle nostre aziende”.

Il patron chiude con la necessità più semplice che questo sport porta con se: “Servono entrate perché altrimenti i grandi giocatori non arrivano. A questo orgoglio umbro servono gli sponsor”.

Le aziende protagoniste

Senza il contributo dei partner tutto questo non sarebbe potuto accadere. Ne è consapevole Lorenzo Cesaretti, direttore commerciale e marketing Scai, che non ha nascosto la sua soddisfazione: “Quando il presidente ci ha chiesto di entrare in questa famiglia è stato un privilegio. Ci siamo sentiti importanti. Siete una squadra importante, una realtà che si fa sentire e abbiamo deciso di contribuire alla crescita. Siamo un’azienda umbra e abbiamo scelto di partecipare a questa partnership. Lo sport è importante perché entra in tutte le case. Il volley non lo conoscevo, ma ho notato un ambiente bello, pulito e dove sia gli spettatori e i giocatori si rispettano molto. Questa è una delle motivazioni che ci ha indotto a compiere questo passo”.

A fargli eco il presidente di Susa S.p.A. Flavio Cecchetti: “Abbiamo tutti i numeri per far bene anche quest’anno. Abbiamo una forte società, forti giocatori e grande pubblico. Poi verrà quel che verrà ma l’importante è voler essere vincenti. Sarà una bellissima stagione, con tanti impegni”.

Auspici e propositi

Il direttore generale Bino Rizzuto si aspetta un adeguato riscontro sul campo da parte della squadra: “Ci tengo a ringraziare aziende molto importanti che ci accompagnano per i prossimi due anni. Vogliamo dare rilievo ed importanza a chi ci segue. Speriamo di ricambiare con i risultati”.

Chiude il direttore sportivo Goran Vujevic, che non manca di fare una panoramica su ciò che attende i Block Devils: “Tutto ciò è motivo di orgoglio per l’entusiasmo che ci accompagna. Sarà una stagione impegnativa, sappiamo che i cinque obbiettivi saranno difficili. La squadra cercherà di dare il massimo e speriamo la fortuna ci assista. Giocheremo con squadre turche forti, polacche ed italiane. Con tre wild card la Champions sarà ancora più competitiva. Lo svantaggio è che per via del Mondiale per Club dovremo giocare mercoledì e domenica ma cercheremo di affrontare questi impegni al meglio sperando che gli infortuni non ci penalizzino come nella passata stagione”.