di
Christian Benna
Dopo la scomparsa di Alberto e Alessandra, la giovane alla guida del colosso dolciario di Fossano. Presidente Ruggero Costamagna
«Dedicherò tutto il mio impegno, con mio cugino Marco al mio fianco e con il supporto costante dei miei familiari, a proseguire la crescita di Balocco secondo i valori e le linee guida che hanno ispirato tutte le generazioni della nostra famiglia». Diletta Balocco, 28 anni, è stata nominata ad dello storico gruppo dolciario di Fossano, colpito negli ultimi tre anni da due lutti che hanno travolto i vertici aziendali e la famiglia: nel 2022 con la morte di Alberto, padre di Diletta, e un mese fa con la scomparsa della sorella di Alberto, Alessandra, presidente e ad fino ad agosto. Lunedì 8 settembre Balocco ha varato il riassetto della governance, puntando sulla quarta generazione della famiglia cuneese.
Il curriculum
Diletta Balocco, studi alla Bocconi, Master in business administration tra Parigi e Madrid, esperienza in L’Oréal e nell’azienda di famiglia, occupandosi di internazionalizzazione e digitale, diventa amministratore della società piemontese. «È per me un onore guidare la squadra di eccezionali professionisti che contribuisce ogni giorno al successo di Balocco — ha scritto la nuova ad in una nota — proseguiremo con i valori che hanno sempre messo al primo posto la prosperità dell’azienda, il benessere delle persone e il legame con il territorio».
Il cugino Marco Costamagna, classe 1999, figlio di Alessandra, anch’egli studi alla Bocconi, primi passi in Sky Italia nel reparto Strategic Insight, per poi approdare in azienda nel 2023 occupandosi di corporate finance. assume il ruolo di responsabile dell’area finanziaria. Presidente dell’azienda è stato nominato Ruggero Costamagna, marito di Alessandra e padre di Marco. In cda anche Assunta Pinto, moglie di Alberto, e Gianfranco Bessone, storico direttore amministrativo e unico componente del Cda dell’industria dolciaria fossanese a non essere della famiglia. Balocco, insomma, fa quadrato, intorno all’azienda.
In vista non ci sono manager esterni,o figure alternative alla famiglia ai vertici dell’azienda di panettoni e frollini, ma fiducia nei confronti nella quarta generazione. Del resto l’ultimo bilancio firmato da Alessandra Balocco, nonostante i rischi connessi al «Pandoro gate» e alle indagini della Procura di Milano e all’aumento delle materie prime, presenta un conto economico in piena salute. Il giro d’affari di Balocco ha raggiunto il traguardo di 257 milioni di euro, un export pari al 13% e un profitto (destinato ad avanzo utili) in crescita, di circa 800 mila euro, e a quota 17 milioni; e un patrimonio netto che corrisponde al 101% delle coperture. Balocco riparte dalle sue radici confermandosi azienda familiare al 100%. Le sfide per il futuro riguardano principalmente l’internazionalizzazione dei mercati, anche se l’azienda è già presente in oltre 70 Paesi. Il prossimo capitolo della storia sarà scritto da Diletta Balocco.
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8 settembre 2025 ( modifica il 9 settembre 2025 | 16:50)
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