di
Maria Vittoria Melchioni
Per il momento non sono noti né il regista, né tanto meno chi impersonerà i personaggi principali del cast. È stato aperto invece il casting per le figurazioni, che terminerà giovedì 11 settembre e si terrà dalle 10 alle 18, in corso Vittorio Emanuele 42 a Modena. Le riprese invece sono previste tra il 13 ottobre e il 10 novembre prossimi.
Dopo il kolossal hollywoodiano «Ferrari», dopo essere stata per anni il set di una delle fiction più amate, «Che Dio ci aiuti» e quello per serie internazionali come «Master of None» e «Searching of Italy», a Modena si riaccendono i riflettori per una nuova produzione che racconterà la vita dei fratelli Panini e la nascita del loro impero delle figurine. Tratta dal libro «L’album dei sogni» di Luigi Garlando edito nel 2021, la fiction prodotta da Indigo Film, con il sostegno dell’Emilia-Romagna Film Commission, riporterà in vita la mitica edicola di corso Duomo dalla quale nacque tutto.
Garlando: «Una straordinaria storia di imprenditoria italiana»
«La storia narrata nella fiction è molto attinente a quanto ho scritto nel libro – racconta Garlando, che ha avallato la sceneggiatura propostagli da Indigo – cambia il focus che ora è spostato molto sulla matriarca Olga Cuoghi, mentre io avevo descritto maggiormente la vita dei fratelli Panini, ma il fulcro resta lo stesso: raccontare una straordinaria storia di imprenditoria e creatività tutta italiana, tutta emiliana».
L’inizio nell’edicola di Corso Duomo
Una storia che inizia negli anni ’40 quando Olga, rimasta vedova precocemente a quarant’anni con otto figli di svariate età da crescere, compra a rate l’edicola di Corso Duomo, proprio a lato della cattedrale ora patrimonio dell’Unesco. Rate per altro, molto alte per il tempo: seimila lire, equivalenti, più o meno a 5300 euro di oggi. Un’intuizione che si rivelerà vincente. Quell’edicola ora non c’è più, rimossa sette anni fa, verrà ricostruita per esigenze sceniche. Al suo posto ora c’è un «monumento laico» riproducente la celebre rovesciata di Carlo Parola, riprodotta su tutte le bustine e sinonimo iconografico della Panini stessa, realizzato dall’artista Wainer Vaccari che, ai tempi, era un dipendente dell’azienda.
L’idea delle figurine nelle buste «a sorpresa»
«L’arco temporale sarà un po’ più ristretto perché il romanzo è molto lungo e si conclude con il 1988, anno in cui i fratelli cedono l’azienda: dopo l’esordio negli anni ’40, la fiction attraverserà gli anni ’50 e i ’60, per poi fermarsi negli anni ’70 – continua Garlando – Al di là della storia della nascita delle figurine, saranno raccontate le avventure umane dei protagonisti che si dipanano in scenari storici in evoluzione, com’era l’Italia di quei tempi divisa tra innovazione e tradizione. Sono molto curioso di vedere come verrà». Saranno, poi, i quattro figli Giuseppe, Franco Cosimo, Umberto e Benito, ad avere l’idea geniale delle figurine contenute in buste «a sorpresa»: acquistarono a Milano un lotto di vecchie figurine invendute delle edizioni Nannina che imbustarono a coppie in bustine bianche con cornicette rosse, mettendole in vendita a 10 lire l’una.
L’idea dell’industria
Fu un successo immediato, con una crescente richiesta del prodotto. Ma c’era un problema: in pochissimi (o quasi nessuno) erano in grado di produrle. Così, da quella piccola impasse, l’idea di mettere in piedi un’industria produttiva dal nulla. E fu ancora una volta un enorme successo, soprattutto quando si decise di trattare uno degli interessi più amati dagli italiani: il calcio. Le «figu» sono diventate così parte integrante dell’infanzia, e non solo, di tantissimi tifosi che correvano in edicola per poi confrontarsi nel famoso «celo manca», litania che ha scandito i pomeriggi di tanti, tanti ragazzini.
Casting e riprese a Modena
Per il momento non sono noti né il regista, né tanto meno chi impersonerà i personaggi principali del cast. È stato aperto invece il casting per le figurazioni, che terminerà giovedì 11 settembre e si terrà dalle 10 alle 18, in corso Vittorio Emanuele 42 a Modena. Le riprese invece sono previste tra il 13 ottobre e il 10 novembre prossimi. La serie tv andrà in onda sulla Rai.
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10 settembre 2025
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