Il 1° novembre 2025, lo stadio “Macrì” di Cosenza ospiterà un evento di grande rilievo per il rugby italiano: la Nazionale Italiana Maschile U18 affronterà in un test-match i pari età dell’Irlanda.
Questo incontro segnerà non solo il debutto del nuovo coach degli Azzurrini, Alessandro Lodi, ma anche il ritorno di un match internazionale nel Sud Italia dopo ben sei anni, dalla sfida tra Italia e Galles nel Sei Nazioni Femminile disputata a Lecce nel 2019.
Un segnale di rilancio per il rugby nel Meridione
L’annuncio di questa partita, ufficializzato dalla Federazione Italiana Rugby (FIR), rientra in una strategia più ampia volta a rilanciare e supportare il movimento rugbistico nel Sud del Paese. La scelta di Cosenza vuole essere un segnale forte e un momento di aggregazione, come sottolineato dal presidente della FIR, Andrea Duodo.
“Il rilancio del nostro movimento nel meridione costituisce, per la nostra amministrazione, una delle aree d’intervento più sensibile e più strategica per la crescita del sistema-rugby in Italia,” ha dichiarato Duodo. L’obiettivo è duplice: da un lato, continuare a supportare i club locali attraverso la Commissione Sud e, dall’altro, creare eventi di alto profilo che diano visibilità e rinnovato entusiasmo a tutto il territorio.
L’importanza di un evento internazionale
Il test-match non è solo una partita, ma un’occasione per “accendere un riflettore sul Gioco,” come afferma Duodo. L’evento mira a generare interesse e a far avvicinare nuovi appassionati al rugby. La Federazione intende lavorare a stretto contatto con la delegazione calabrese e i club locali per offrire uno “grande pomeriggio di sport e divertimento” che possa lasciare un segno positivo.
Gabriele Gargano, presidente della Commissione Sud, ha ribadito l’importanza di questa iniziativa, definendola un punto cardine del progetto quadriennale della FIR. Sebbene il rilancio del rugby nel Sud passi anche per il miglioramento delle infrastrutture e della formazione, questi “momenti simbolici” sono essenziali per “ridare al nostro sport la solidità e la profondità necessarie anche in aree del Paese troppo a lungo trascurate.”
La sfida tra Italia e Irlanda a Cosenza si presenta dunque come un evento sportivo di primo piano e, allo stesso tempo, come un passo concreto verso la crescita e lo sviluppo del rugby in tutta la penisola.