Ha chiesto con insistenza all’ex compagna di poter entrare in casa. Al suo rifiuto ha scavalcato la finestra del piano terra riuscendo a fare irruzione. Ha preso un coltello e ha iniziato a colpirla, così forte da finire per ferirsi da solo. I carabinieri di Busto Arsizio hanno arrestato nella mattina di martedì 9 settembre un uomo di 33 anni, italiano, con l’accusa di tentato omicidio.
L’irruzione in casa
Tutto è accaduto intorno alle 12, nell’appartamento dove la vittima – 24enne – abita con i due figli piccoli, in via Cardinal Ferrari a Castellanza (Varese). Stando alla ricostruzione dei militari, il 33enne – con il quale la donna aveva interrotto la relazione a giugno, lasciando la loro abitazione di Marnate – si è recato davanti alla porta dell’ex compagna pretendendo di entrare. Quando la donna si è rifiutata di aprire la porta, lui ha fatto il giro dello stabile, scavalcando e riuscendo a entrare dalla finestra dell’appartamento situato al piano terra.
Le coltellate, poi i calci
Il 33enne è entrato in cucina, ha preso un coltello e ha iniziato a colpire la ragazza, tanto da romperlo. La 24enne a quel punto è riuscita a fuggire, uscendo dalla porta, ma arrivata nel cortile del condominio l’ex compagno l’ha raggiunta e colpita con calci alla testa. Al 112 è arrivata la segnalazione. La vittima è stata soccorsa dagli operatori del 118 e trasportata all’ospedale di Legnano con diverse ferite. Lui, invece, è stato ritrovato dai carabinieri all’ospedale Humanitas Mater Domini di Castellanza, dove si era recato autonomamente perché era rimasto ferito a una mano.
Le condizioni della vittima
Il 33enne è stato arrestato e si trova ora piantonato in ospedale. Quando uscirà, verrà accompagnato in carcere. Anche la 24enne è ricoverata, fortunatamente non in pericolo di vita: ha diverse coltellate superficiali alle braccia e due più importanti al rene sinistro e al collo. I due figli, avuti con l’ex compagno, sono stati affidati alla nonna materna.