© Unipublic / Cxcling / Antonio Baixauli
Jonas Vingegaard non nasconde le difficoltà avute nella diciassettesima tappa della Vuelta a España 2025. Il leader della Visma | Lease a Bike sembrava intenzionato a lottare per la vittoria visto che la sua squadra ha tenuto sotto controllo la fuga, sancendone la sconfitta, ma nel finale di tappa si è dovuto accontentare di seguire le varie accelerazioni dei rivali. Difficile al momento sapere se la scelta di far tirare i suoi compagni sin da inizio tappa fosse un bluff o le difficoltà siano emerse solo nel corso della tappa, ma quando il ritmo è cambiato è apparso rapidamente chiaro che la Maglia Rossa non era in grado di fare la differenza, limitandosi a rispondere agli scatti anche quando Joao Almeida (UAE Team Emirates XRG) era rimasto inizialmente attardato.
“Onestamente, davanti oggi eravamo tutti allo stesso livello – ammette dopo la tappa – Penso di aver sofferto quasi di più nella salita precedente a quella finale. Il ritmo è stato altissimo oggi ed è venuta fuori una giornata durissima Non è stata la mia giornata migliore, ma l’ho superata. Oggi è stato uno di quei giorni in cui non ti senti al meglio e devi cecare di sopravvivere, di quelli che se riesci a chiudere senza perdere tempo è una buona giornata”.
Il danese prova così a relativizzare: “Speravo di poter vincere oggi, ma non ci sono riuscito, quindi alla fine guadagnare quei due secondi che ho preso al traguardo in ottica classifica generale è sicuramente meglio di niente”. Il suo vantaggio su Joao Almeida è dunque di 50 secondi prima della crono di domani, che potrebbe rivelarsi decisiva. “Penso che se faccio una buona prova possono bastarmi rispetto a Joao, ma se dovessi avere un’altra giornata storta allora si possono perdere più di 50 secondi – sottolinea, ricordando come due anni fa sullo stesso tracciato in programma domani le cose andarono male per lui – Quella crono fu tremenda per me. Spero di poterla fare meglio stavolta. Sarà una crono pianeggiante, vedremo cosa ne viene fuori, spero di poter fare bene”.
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