Era uno degli automobilisti più ricercati degli ultimi anni e stiamo parlando precisamente di quel pilota di Formula 1 (in seguito vedremo in realtà di che auto si tratti) che ha utilizzato la monoposto sulle autostrade della Repubblica Ceca, facendola franca dal 2019.

I suoi video hanno fatto il giro del mondo e anche di recente era apparso in strada, tra l’altro dal benzinaio mentre riforniva la sua monoposto. Alla fine l’hanno beccato e si è scoperto l’arcano, a cominciare dall’identità dell’uomo che si nascondeva sotto la tuta che ricordava da vicino quella del periodo Ferrari di Michael Schumacher, con tanto di scritta Marlboro sulle spalle: si trattava di un 51enne che risiede in quel di Buk, una cittadina a circa 60 chilometri a sud ovest di Praga.

Era stata infatti segnalata lì per l’ultima volta la monoposto e le forze dell’ordine hanno evidentemente effettuato un appostamento o un posto di blocco, fino a che non hanno risolto il caso. Il 51enne è stato arrestato in casa sua e preso in custodia dopo che si è rifiutato di scendere dalla sua vettura e alcuni video mostrano l’uomo mentre discute con le forze dell’ordine seduto nella sua monoposto davanti al suo garage. Il pilota si rivolge agli agenti dicendo loro che stavano violando la sua proprietà ma gli stessi non ne hanno voluto sentire fino a che non hanno arrestato appunto il 51enne.

L’uomo è stato quindi portato in una stazione di polizia per essere interrogato, ancora con la tuta addosso e il casco, e secondo quanto riferito dai media locali alla fine si è rifiutato di rispondere a qualsiasi domanda, avvalendosi della facoltà di non rispondere. Sempre la stampa locale ha parlato con il figlio dell’arrestato che ha spiegato che l’azione della polizia è stata massiccia, con una decina di auto e perfino un elicottero, definendo il tutto come “una risposta sproporzionata a una presunta violazione del codice della strada”. Lo stesso ha spiegato anche che la polizia “ci avrebbe visti trainare un’auto di Formula 1 che, a loro dire, stava sfrecciando lungo l’autostrada pochi minuti prima. Naturalmente non ne sappiamo assolutamente nulla”.

Ovviamente nessuno può dire che l’uomo arrestato sia lo stesso che guidava la “Ferrari” sull’autostrada D4, visto che il pilota a bordo della monoposto ha sempre indossato tuta e casco, celando quindi ogni possibile segno di riconoscibilità.

Ma che auto guidava il 51enne della Repubblica Ceca? Non si tratta affatto della Ferrari F2004, una delle 10 monoposto che ha fatto la storia della Formula 1, bensì di una ben più modesta Dallara utilizzata nella GP2 Series, colorata di rosso e con gli adesivi che ricordavano appunto la Rossa di 21 anni fa.

Ma cosa rischia ora il conducente se venisse identificato? Guida senza fari, indicatori di direzione e targa, mentre bisognerà capire se avrà infranto altre regole come ad esempio i limiti di velocità: potrebbe vedere la sua patente revocata.