Torino, 11 settembre 2025 – In Piemonte solo il 53% delle donne aderisce al programma di screening previsto per il carcinoma mammario. La metà delle cittadine, d’età compresa tra i 45 e 75 anni, non svolge regolarmente la mammografia per la diagnosi precoce del tumore più frequente nella popolazione italiana.

Notizie non confortanti arrivano anche dai dati sugli stili di vita e in particolare quelli relativi al vizio del fumo. Sempre in Piemonte il 24% della popolazione è tabagista mentre ben il 21% è rappresentato da ex fumatori. Per incentivare la prevenzione sia primaria che secondaria dei tumori AIOM (Associazione Italiana Oncologia Medica), Fondazione AIOM e SIRM (Società Italiana di Radiologia Medica e Interventistica) partecipano a “Tennis and Friends – Salute e Sport”.

L’evento, giunto alla quindicesima edizione, si terrà dal 12 al 14 settembre in Piazza Castello a Torino. Per tre giorni, attraverso una serie d’iniziative, verrà sensibilizzata la popolazione sull’importanza della prevenzione delle gravi malattie attraverso diagnosi precoci e stili di vita sani. Per la prima volta partecipano anche le Società Scientifiche degli oncologi e dei radiologi italiani che avranno un proprio stand nella piazza torinese. Sarà distribuito materiale informativo ai cittadini e sono organizzati due talkshow a cui parteciperanno gli esperti di AIOM e SIRM. Il primo si terrà sabato (alle 12.30) ed è dedicato alla prevenzione del tumore del seno. Il secondo sarà domenica 14 (alle 15) e avrà al centro i numerosi pericoli indotti dal fumo.

“Solo lo scorso anno nella nostra Regione sono stati registrati più di 4.500 nuove diagnosi di tumore mammario – afferma Massimo Di Maio, Presidente Eletto AIOM e Direttore dell’Oncologia Medica Universitaria delle Molinette di Torino -. La prevenzione deve iniziare dagli stili di vita dal momento che la neoplasia è strettamente collegata a fattori modificabili come quelli dietetici o metabolici. Deve poi proseguire, a partire da una certa età, con esami preventivi previsti dai programmi di screening organizzati dalle singole Regioni. Molte donne però anche in Piemonte sottovalutano l’importanza della mammografia biennale che consente di individuare un’eventuale neoplasia in uno stadio precoce. Il fumo invece rimane di gran lunga uno dei più pericolosi vizi per la salute ed è responsabile da solo del quasi 90% di tutti i tumori polmonari. Poi aumenta il rischio di molte altre malattie e neoplasie tra cui quelle della vescica e del distretto testa-collo. Nei prossimi giorni vogliamo incontrare direttamente i cittadini nelle piazze e nelle strade e spiegare loro quanto sia importante giocare d’anticipo contro il cancro”.

“La mammografia è un esame sicuro, indolore e che non provoca effetti collaterali o controindicazioni – prosegue Nicoletta Gandolfo, Presidente Nazionale SIRM -. Rappresenta invece un test che può essere salvavita e che viene offerto gratuitamente alle donne all’interno dei programmi di screening organizzati dalle Regioni. La diagnostica senologica ha avuto negli ultimi anni molte e diverse implementazioni tecnologiche. Le nuove applicazioni dell’intelligenza artificiale consentono delle diagnosi estremamente precise. Quindi diventa ancora più importante sollecitare le donne a partecipare agli esami di prevenzione. Presto gli screening oncologici potrebbero essere estesi anche al cancro del polmone che rimane una delle neoplasie più letali e temute. Sono già stati avviati anche in Italia studi e programmi di screening sperimentali dedicati ai forti fumatori. Attraverso il ricorso alla TAC spirale a dosi minime è possibile con rapidissimi tempi d’esecuzione individuare precocemente alcuni casi di tumore toracico”.

“E’ una grande piacere vedere AIOM e SIRM partecipare al nostro progetto nazionale – conclude Prof. Giorgio Meneschincheridel Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS di Roma, docente Università Cattolica del Sacro Cuore, fondatore e presidente della manifestazione –. Siamo convinti dell’assoluta importanza di coinvolgere Società Scientifiche, prestigiose e ben radicate sui diversi territori, in un’iniziativa rivolta al ‘grande pubblico’.  Dal 2011 scendiamo nelle principali piazze delle città italiane per insegnare ai cittadini, d’ogni fascia d’età, come preservare il proprio benessere attraverso alcune semplici regole. Il cancro è uno dei grandi problemi di salute pubblica e negli ultimi anni sta facendo registrare aumenti d’incidenza in quasi tutti i Paesi occidentali. Per contrastarlo in modo efficace è necessario sensibilizzare la popolazione, affinché presti più attenzione alla propria salute e si sottoponga con maggiore frequenza a screening e controlli”.