di
Enrica Roddolo
Harry, con la divisa degli Invictus games che ha fondato per i reduci di guerra, è arrivato in stazione a Kiev. Probabile un incontro con il presidente Zelensky
Il principe Harry è arrivato stamane in segreto a Kiev, dopo aver lasciato Londra ieri dove ha incontrato re Carlo. La conferma dalle immagini di Ukrainian Railways che mostrano Harry con la divisa degli Invictus games che ha fondato per i reduci di guerra, arrivare in stazione in Ucraina, probabile un incontro con il presidente Zelensky. In fondo con l’Ucraina in guerra con la Russia il principe ha un legame: Halo trust la charity che si occupa di sminare gli ordigni antiuomo.
Halo Trust è la più grande ong di bonifica dei teatri di guerra — dai Balcani all’Africa —, da ordigni e armi inesplose. Una missione legata per sempre al sorriso e al coraggio della principessa Diana che nel 1997 camminò su un campo minato in Angola per accendere i riflettori sul dramma delle mine antiuomo. E adesso che Diana non c’è più la sua eredità l’ha raccolta il figlio Harry.
«All’inizio del conflitto in Ucraina, Harry ha incontrato due esponenti del nostro staff ucraino – ci ha detto il generale James Cowan, ceo di Halo-. E il principe Harry ci ha dato un grande aiuto, ripercorrendo lo stesso terreno minato di Huambo in Angola, che la madre Diana percorse nel 1997, mostrando così il risultato del lavoro di bonifica fatto (100 mila le mine disinnescate dal 1994, 1.200 i campi minati, ndr.)». Anche a luglio scorso Harry è tornato sui campi minati dove è operativa Halo. Il principe è anche l’unico Windsor di prima linea a esser stato su un campo di battaglia per ben due volte in Afghanistan. E sapendo quanto attento é sempre stato re Carlo alla questione del conflitto in Ucraina di certi questo è un’altra mossa che contribuirà al riavvicinamento.
Anche nei quattro giorni passati a Londra il principe aveva pensato all’Ucraina andando a visitare un centro di specializzazione medica per ferite di guerra.
Lo stesso centro dell’Imperial college dove sono curati tanti bambini feriti, amputati e menomati per la vita nei due conflitti in Ucraina e Gaza, dove anche il re era andato mesi fa a dare il suo sostegno morale e incoraggiamento. Harry ha fatto al centro anche una donazione di mezzo milione di dollari. Prima di lasciarlo di fretta, lo aspettava a Clarence House il re.
«Perdonatemi, devo correre via», si era infatti scusato Harry lasciando di fretta l’Imperial College London’s Centre for Blast Injury Studies, a White City.
12 settembre 2025 ( modifica il 12 settembre 2025 | 13:14)
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