Con l’autunno ormai alle porte si torna a parlare di virus e ricoveri in provincia di Treviso. Sono già 111 infatti i pazienti, quasi tutti Over 70, ricoverati negli ospedali dell’Ulss 2 per virus e patologie para-influenzali.
A dirlo, venerdì 12 settembre, è stato il direttore generale dell’Ulss 2, Francesco Benazzi. «Nelle ultime due settimane – ha spiegato il dg – i ricoveri ospedalieri sono aumentati sensibilmente, non solo per i virus influenzali ma anche per quanto riguarda il Covid. Siamo passati da 5 pazienti ricoverati due settimane fa a ben 28 ricoverati in ospedale nell’ultimo rilevamento delle scorse ore». I dati nazionali sul Covid hanno rilevato dallo scorso agosto la circolazione di diverse sotto-varianti del virus: dalla JN.1, già monitorata a livello internazionale, alla predominante “Xfg” o “Stratus”, arrivata dagli Stati Uniti e che ha portato a un aumento importante dei contagi in Italia da inizio settembre.
Benazzi sottolinea come la situazione a Treviso e provincia, al momento, sia completamente sotto controllo. «Ad oggi non abbiamo ricevuto dal Ministero indicazioni sull’avvio delle vaccinazioni. Per quanto riguarda l’influenza stagionale invece – conclude il direttore generale – abbiamo pronte 180mila dosi di vaccino che distribuiremo ai medici di famiglia, pediatri di libera scelta e case di riposo con il ritorno delle giornate di vaccinazione per agevolare il maggior numero di cittadini interessati a proteggersi dal virus».