Il ritorno di Dexter Morgan sul piccolo schermo con Dexter: Resurrection ha riportato al centro del dibattito uno dei personaggi più controversi e affascinanti della serialità americana. La nuova serie ha intrecciato passato e presente, introducendo volti inediti e nuove dinamiche criminali, ma rimanendo fedele al tono cupo e psicologico che ha reso celebre il franchise. Nel corso della prima stagione, il pubblico ha assistito a una catena di omicidi, inganni e alleanze precarie, fino ad arrivare a un finale destinato a lasciare il segno. Proprio in quell’ultimo episodio, però, si nasconde un dettaglio che potrebbe cambiare completamente la percezione della storia.

ATTENZIONE: contiene spoiler sul finale di Dexter: Resurrection

Il decimo episodio della serie ha chiuso il primo arco narrativo con la morte di Leon Prater, villain principale e leader del cosiddetto “kill club”. Prima di cadere sotto i colpi di Dexter, l’uomo aveva ucciso Angel Batista, segnando uno dei momenti più scioccanti della stagione. A sopravvivere è invece Charley, la giovane complice di Prater, che conosce ora il segreto più oscuro del protagonista: la sua doppia vita da serial killer. Come rivelato nel corso degli episodi, Prater teneva una fitta rete di dossier sui vari assassini con cui era in contatto – compreso quello sul misterioso New York Ripper. Una strategia di ricatto che gli permetteva di mantenere il controllo, ma che si trasforma in un’eredità pericolosa per Dexter, ora in possesso di alcuni di quei file. Tra questi c’è quello di Al, noto come “il killer di Rapunzel”, probabile bersaglio della prossima stagione. Proprio questa dinamica lascia intendere che i documenti continueranno ad avere un peso determinante nella trama.

Ed è proprio tra quelle cartelle che si nasconde un dettaglio passato inosservato a molti spettatori: il dossier di Mia Lapierre, conosciuta come Lady Vengeance e interpretata da Krysten Ritter, non risulta archiviato ma ancora “attivo”. Eppure, la donna era stata ufficialmente data per morta, apparentemente suicida in carcere o forse eliminata su ordine dello stesso Prater. La sua ultima apparizione sullo schermo non lasciava dubbi sul destino, ma questo piccolo particolare riapre scenari inaspettati. Perché Prater non ha aggiornato il file? Due le ipotesi principali: la morte di Mia era troppo recente perché ci fosse tempo di sistemare gli archivi, oppure il criminale sapeva qualcosa che il pubblico non sa. L’idea che Lady Vengeance sia ancora viva, pronta a riemergere, rappresenterebbe una svolta narrativa capace di ribaltare la percezione del finale.

Il franchise di Dexter non è nuovo a colpi di scena e retcon, ed è proprio questo spiraglio a rendere plausibile un ritorno. Un’ipotesi che trova ulteriore sostegno nelle parole di Krysten Ritter: l’attrice ha dichiarato nello show Dexter Final Cut su YouTube di essersi divertita molto a interpretare Mia e di essere entusiasta all’idea di tornare. Un dettaglio che a molti è sfuggito, ma che lascia aperta una porta potenzialmente esplosiva per la stagione 2 di Dexter: Resurrection. Cosa ne pensate, vi piacerebbe rivederla? Diteci la vostra nei commenti.

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