Con 15 stagioni e oltre 300 episodi, Supernatural ha segnato un’epoca nella televisione americana, diventando una delle serie fantasy-horror più longeve e amate di sempre. I fan hanno discusso per anni su quali siano i capitoli migliori e peggiori della storia dei fratelli Winchester, ma questa volta sono stati gli stessi protagonisti a rompere il silenzio, ammettendo senza mezzi termini quali episodi non rifarebbero mai.

In occasione del ventesimo anniversario della serie, Jared Padalecki, Jensen Ackles e Misha Collins si sono ritrovati per un video celebrativo con Entertainment Weekly. Tra le varie domande, è arrivata quella più spinosa: “Insetti”, ottava puntata della prima stagione, è davvero il peggiore episodio di sempre? La risposta non ha lasciato spazio a interpretazioni.

Ackles, interprete di Dean, ha confermato: «Sì, lo è stato, per come è stato realizzato e per quello che ne è uscito». L’attore ha ricordato le riprese estenuanti, con circa 70.000 api sul set e continue punture subite da lui e Padalecki. Una scelta produttiva che si rivelò fallimentare, perché in post-produzione gli insetti risultarono quasi invisibili a schermo e furono aggiunti digitalmente. Padalecki ha raccontato l’assurdità di quelle giornate: «Ci dissero che le api non ci avrebbero punto a meno che non le avessimo infastidite, ma tutta la scena era basata sul cercare di liberarsene. Era impossibile».

Se “Insetti” è rimasto un simbolo degli episodi meno riusciti, Padalecki ha però voluto puntare il dito anche contro un intero arco narrativo: quello dei Leviatani, introdotto dopo la quinta stagione. «Abbiamo spinto troppo sulle battute su Dick Roman, al punto da diventare eccessivi», ha dichiarato, trovando il consenso degli altri colleghi. Anche Ackles ha commentato: «Era davvero troppo». Collins, che nella serie interpretava l’angelo Castiel, ha scherzato: «Ma qual è il numero giusto di battute di quel tipo?».

Il dibattito su “Insetti” in realtà accompagna la serie da anni. La puntata, ambientata in un quartiere costruito su un antico terreno maledetto, vedeva i fratelli Winchester affrontare sciami di api, ragni e locuste. Lo stesso creatore Eric Kripke in passato ha ammesso di non esserne affatto soddisfatto, tanto che in seguito Supernatural arrivò persino a ironizzare sull’episodio in una delle sue puntate meta.

Eppure, anche con i suoi inciampi, Supernatural è rimasta una serie capace di costruire un legame fortissimo con il pubblico. Se da un lato esistono episodi che gli stessi attori considerano “i peggiori”, dall’altro la magia dello show è stata proprio quella di accompagnare i fan stagione dopo stagione, alternando capitoli memorabili e momenti meno brillanti, ma senza mai perdere il cuore della sua storia: il rapporto tra Sam, Dean e, in seguito, Castiel.

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Fonte: Entertainment Weekly

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