In città si è tornati ieri a respirare aria di Formula 1. La McLaren, leader del Mondiale costruttori e di quello piloti con Oscar Piastri, è scesa in pista per una giornata di prove. I test si sarebbero dovuti svolgere già mercoledì, ma la forte pioggia scesa sull’Autodromo per buona parte della giornata ha convinto il team di Woking, in Gran Bretagna, a posticipare l’appuntamento dopo pochi giri a inizio mattinata.
Tornando a ieri, va detto che la monoposto vista in azione all’Enzo e Dino Ferrari (una vettura 2023 o più vecchia così come previsto dalle direttive sui test di F1) era priva di numero. Per questo motivo, è facile ipotizzare che al volante non ci fossero né Lando Norris né il già citato Piastri. Probabile che dietro al caso ci fosse uno dei piloti di riserva e sviluppo del team.
Il ritorno della McLaren in riva al Santerno, dove la scuderia britannica era stata impegnata, oltre che durante gli ultimi Gran premio di Formula 1, anche lo scorso anno e quello prima ancora sempre per alcuni test, rappresenta il miglior prologo possibile per l’Historic Minardi Day di scena domani e domenica in Autodromo. Tra le monoposto che scenderanno in pista ci sarà infatti anche una McLaren MP4-15 replica, realizzata con magistrale cura dei dettagli dal suo proprietario. Si tratta della McLaren realizzata dalla ditta Crespi per la serie tv Netflix ‘Senna, un pezzo unico proveniente direttamente da Balcarce, in Argentina, città natale del cinque volte campione del mondo di Formula 1, Juan Manuel Fangio. Verrà portata in pista da Luciano Crespi, che indosserò la tuta e il casco originali dell’indimenticato Ayrton. Un’emozione resa possibile grazie alla collezione privata di Salvatore Apicella, proprietario e custode del Museo delle Leggende di Pavia.