I vigili del fuoco con le unità cinofile hanno recuperato nel corso della scorsa notte il cadavere di un uomo, trovato sotto le macerie provocate dall’esplosione nel bar “Mis Tesoros”, causata ieri da una fuga di gas nel quartiere popolare di Vallecas, nel sud di Madrid. Lo hanno riferito i servizi di emergenza locali. Nell’esplosione, avvenuta intorno alle 15, sono rimaste ferite almeno 25 persone, delle quali tre in maniera ritenuta grave.
La vittima un uomo di 52 anni
Manuel Marin, il capo dei vigili del fuoco della Comunità di Madrid, intervenuto con oltre 18 squadre sul luogo della tragedia, ha confermato che lo scoppio è stato provocato da “un’accumulo di gas, ma non possiamo ancora specificare di che tipo, la causa o dove si sia originata esattamente”. Il cadavere della vittima, un uomo di 52 anni la cui identità non è stata rivelata, è stato recuperato sotto circa un metro di detriti e macerie provocati dal parziale crollo del bar-ristorante al livello terra di un edificio di tre piani, danneggiato propprio dall’esplosione ed evacuato.
Danni importanti
“Ci sono stati danni importanti ai solai fra il piano terra e il primo piano”, ha spiegato la vicesindaca di Madrid e delegata alla Sicurezza e alle emergenze, Inmaculata Sanz, giunta sul posto dopo lo scoppio. La stessa vicesindaca ha confermato che sono state sgomberate una decina di famiglie residenti nello stabile. Sanz aveva inizialmente escluso che potessero esserci altre vittime intrappolate sotto le rovine dell’edificio.
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