Sembra un derby in… giallo: nella sprint di ieri era stato Fabio Di Giannantonio a guadagnare il punticino per stare davanti a Franco Morbidelli con il terzo posto, mentre oggi è toccato a Frankie riprendersi la sesta piazza nel campionato con una bella quarta posizione davanti al compagno di squadra.
Sono stati due quarti posti ma con il sapore diverso?
“Sono soddisfatto un po’ di più oggi perché la gara lunga è comunque più difficile, quindi è andata bene perché è stato un weekend tosto dal momento che arrivavamo da un momento tosto, perché Barcellona non è stato assolutamente un passaggio bello. Chiudere il weekend di casa con una prestazione del genere, dopo due gare importanti è stato veramente importante”.
“Di questo devo ringraziare la squadra che mi è rimasta super vicina: con Uccio, Matteo e Vale, abbiamo parlato molto nella settimana e mezzo e ci siamo presentati qui in un ottimo stato, con un buono spirito, comunque, nonostante il precedente weekend difficile e sono state due gare dove mi dovuto rimanere abbottonato all’inizio per non fare cazzate, poi abbiamo messo in pista il nostro livello, il nostro passo e quello che sappiamo fare e quindi è andato tutto molto bene e ringrazio a tutti”.
L’approccio abbottonato può essere una soluzione anche per le prossime gare?
“Diciamo che questo approccio ci ha fatto portare a casa il risultato. Noi vogliamo di più e sappiamo che per raccogliere di più bisogna rischiare sia in qualifica che in gara. Sappiamo anche che questo è un momento caldo per vari motivi, ma stare abbottonati non è normale”.
Frankie ha dovuto saltare i primi dieci minuti di libere ib FP1 come punizione per non aver rispettato le indicazioni dei commissari di percorso dopo la caduta alla 10 durante il Gran Premio di Catalogna. E poi ha avuto un avviso dallo stewards panel guidato da Simon Crafar, che gli aveva promesso un ride through se si fosse reso protagonista di un atteggiamento antisportivo.
Franco Morbidelli, VR46 Racing Team, in lotta conil compagno Fabio DI Giannantonio
Foto di: Gold and Goose Photography / LAT Images / via Getty Images
Il weekend di Misano può rappresentare una sorta di reset che può essere utile a proseguire la stagione nel modo giusto?
“Sicuramente, è stata un weekend molto tosto, perché si sono sommate una serie di cose che mi sono venute addosso. Chiudere questo tipo di appuntamento di casa mi dà una bella soddisfazione e molta fiducia per le prossime gare”.
Che aspettative ci sono per quest’ultimo quarto di stagione con la trasferta asiatica?
“Dobbiamo continuare in questo modo e costruire delle performance anche migliori. Domani nei test cercheremo di lavorare per fare i miglioramenti che vogliamo centrare”.
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