Finora si era messa in evidenza per lo più sul “rosso” ma è stato il cemento a regalarle la sua più grande soddisfazione, sottoforma del primo trofeo WTA in carriera. E’ Tiantsoa Rakotomanga Rajaonah la vincitrice del “SP Open”, torneo WTA 250 dotato di un montepremi di 275.094 dollari che si è concluso sui campi in cemento della metropoli brasiliana. Il finale – la prima per lei nel circuito maggiore -, disputata sul Centrale intitolato a Maria Esther Bueno, la 19enne mancina francese di origine malgascia (è nata ad Antisirabe, in Madagascar) ma cresciuta a Montpellier, n.214 del ranking, ha sconfitto per 63 64, in poco meno di un’ora e mezza di partita, l’indonesiana Janice Tjen, n.130 WTA, anche lei per la prima volta arrivata in fondo ad un torneo WTA. Rakotomanga Rajaonah ha chiuso un incontro in cui è stata più meno sempre avanti al primo match-point, con una pregevole combinazione drop-shot di diritto seguito da un lob di rovescio che si è stampato sulla riga. 

“È stata una settimana davvero stressante per me – ha dichiarato la mancina francese durante la cerimonia di premiazione -. Il primo turno è stato molto difficile e, sì, non sapevo che avrei vinto questo 250 qui in Brasile alla sua prima edizione. Davvero non so cosa dire”. Definire il primo turno “difficile” potrebbe essere stato un eufemismo. Era sotto 5-0 nel set finale contro Ana Sofia Sanchez prima di rimontare e vincere al tie-break del terzo set. Non ha perso nessun altro set per il resto del torneo….