La gara MotoGP a Misano non è andata come Jorge Martin aveva immaginato. Durante il giro di schieramento, la sua Aprilia RS-GP25 ha avuto un problema che lo ha costretto a lasciarla ai marshal e a farsi portare al box con uno scooter per salire sulla seconda moto. Tutto è avvenuto con la pit lane già chiusa e dunque per il giro di ricognizione è scattato dalla pit lane. Successivamente ha potuto schierarsi in griglia per la partenza, però il regolamento prevede che in casi come questo si debba anche scontare due long lap penalty.
Gara rovinata, non è riuscito ad andare oltre il tredicesimo posto al traguardo. Un peccato che non abbia potuto mostrare il suo vero potenziale in una domenica che ha visto il suo compagno di squadra Marco Bezzecchi arrivare secondo e vicinissimo a Marc Marquez.
MotoGP Misano, Martin racconta cosa è successo
Il due volte campione del mondo ha raccontato cosa è successo in quel momento pre-gara decisamente concitato: “Stavo facendo il mio giro con calma – riporta Motosan – e all’improvviso la moto si è fermata. Ho provato a riavviarla, ma poi ho capito che non sarebbe ripartita. Il commissario che mi ha portato al box era davvero talentuoso, ha guidato veloce. Poi ho dovuto scattare a piedi, anche se non posso correre, e sono arrivato in tempo per cercare di partire“.
Avrebbe voluto disputare una corsa normale, però ha cercato di fare del suo meglio in uno scenario certamente insolito: “Non è stato facile gestire quella situazione – commenta Martin – ma sono contento di come l’ho gestita. Ero concentrato ai box e, anche se ero lì, sapevo di poter fare una bella gara; volevo dare il massimo, nonostante i due long lap. Dopo le due penalità, la gomma era piuttosto sporca e mi ci sono voluti tre o quattro giri per riprendere il ritmo gara“.
Aprilia, Jorge pronto per il test
Il pilota Aprilia cerca di guardare il bicchiere mezzo pieno della sua gara MotoGP a Misano: “Penso che sia stata positiva per metà, perché ho visto dove potevo migliorare. Ho bisogno di una moto un po’ più stabile in certe curve e più agile, perché mi sentivo pesante. Ho retto molto bene fisicamente per tutti i 27 giri, ho persino pensato che se avessi dovuto farne altri 10, li avrei potuti fare“.
Oggi a Misano c’è una giornata di test MotoGP e Martin vuole sfruttarla al massimo per migliorare feeling e velocità con la RS-GP25: “Sarà molto importante. È il mio primo test ufficiale con il marchio, dove potrò provare, sperimentare e vedere quanto possiamo modificare l’assetto e la posizione sulla moto per avvicinarci a Marco“.
MotoGP, Martin punta Bezzecchi
Bezzecchi è il punto di riferimento del team Aprilia in questo momento, però per Jorge questo aspetto è più una motivazione che un problema: “Si può vedere la cosa in due modi. O dici ‘Il mio compagno di squadra mi sta battendo’ oppure puoi vederla come la moto che funziona, Marco ha trovato il modo di farla funzionare e posso farlo anch’io. Sono calmo, ho fiducia nel mio lavoro e so di poter fare quel passo avanti“.
Martin ha avuto una prima parte di stagione 2025 travagliata a causa degli infortuni e delle vicende extra-pista che lo hanno coinvolto. È normale che gli serva del tempo per abituarsi a una moto molto diversa dalle Ducati che ha guidato negli scorsi anni. Ha il talento per riuscire ad arrivare a un livello simile a quello di Bezzecchi nei prossimi gran premi. Gli servono altri chilometri in sella all’Aprilia RS-GP25, il test è un’occasione ghiotta per fare dei passi in avanti e cucirsi più addosso la moto.
Foto: Dorna MotoGP