Parole chiave: lavoro, salute, tempo
Il Rapporto segnala un paradosso strutturale: tra il 2019 e il 2024 ogni dipendente ha lavorato in media decine di ore in più all’anno, ma il salario reale per ora lavorata è calato; le rendite da capitale crescono più dei redditi da lavoro e la percezione di insufficienza salariale è molto diffusa. Questo determina mobilità, turnover e una domanda crescente di servizi che aiutino a conciliare lavoro e salute. A queste due parole chiave se ne aggiunge una terza, tempo: aumenta quello dedicato al lavoro, crece la pressione sulle ore della giornata dedicate alla famiglia, agli affetti e agli interessi personali. La richiesta di flessibilità è quindi un tema destinato a influenzare i consumi di prossimità, inclusi quelli per salute e benessere. L’indagine non lo dice ma si potrebbero aprire opportunità per le farmacie che offrono servizi come telemedicina, screening rapidi, counselling dietetico.