A completare il tutto, la presenza a Bari di una nutrita delegazione di Tennis Australia, formata da ben diciotto (!) figure di spessore della federazione oceanica arrivate in Italia per studiare da vicino il successo del nostro sistema tennis. “Ci sono tecnici, preparatori atletici, il responsabile della formazione e quello delle competizioni, ma anche manager, organizzatori, responsabili di match e video analisi e non solo. Hanno voluto incontrare il direttore dell’ISF Michelangelo Dell’Edera, che si è confrontato con loro in maniera costante, ma anche osservare il nostro lavoro sul piano pratico, in campo, durante il raduno e il torneo Tennis Europe”.
“A detta loro, ma anche nostra, si è trattata di una esperienza altamente formativa. Sia nel lavoro in campo, sia in quello svolto in aula, si sono resi conto di come ogni aspetto del Sistema Italia vada a poggiare su basi scientifiche importanti, alla radice dei risultati incredibili che il nostro movimento sta ottenendo. Il fatto che una federazione come Tennis Australia, che vanta una storia importante nella formazione di giocatori e tecnici, così come nell’organizzazione di eventi, abbia deciso di venire a cercare un confronto con noi, ci rende orgogliosi ed è la prova di quanta strada abbiamo fatto”.
E non è finita qua. “Dopo l’esperienza a Bari – dice Sbrascini – il team di Tennis Australia si è trasferito al Napoli Tennis Center di Aldo Russo, per studiare la fase didattica del mini tennis e del perfezionamento. Poi si sposteranno per un paio di giorni al Tennis Team Vianello di Roma, dove abbiamo organizzato per loro un’attività specifica su alto livello e specializzazione. Complessivamente, svolgeranno un percorso completo di due settimane, condividendo con noi tanti aspetti del nostro lavoro”.
A completare il tutto una visita in Vaticano, prima del rientro in Australia con un bagaglio di conoscenze ed esperienze molto più ampio, grazie alla condivisione con quel Sistema Italia che fa sempre più scuola in tutto il mondo. “Se tutti gli eventi in programma a Bari sono andati alla perfezione – chiudono Sbrascini e Di Mauro –, il merito è di un’organizzazione perfetta e della grande collaborazione di tutto lo staff della New Country Tennis Academy: Giovanni Dell’Edera, Giusi Zigrino, Domenico Altomare, Benny Maglio, Roberto Buono e Giuseppe Stano. Ci hanno accolto con estrema cordialità e in una location meravigliosa, messa a nostra completa disposizione. Li ringraziamo di cuore”.