Tra fiducia e ritiri dolorosi, Alonso vede segnali positivi per il futuro, mentre l’AMR25 continua a tradire nel momento decisivo
Fernando Alonso torna a guardare avanti con rinnovato ottimismo: il 2026 potrebbe essere la stagione della redenzione per Aston Martin, dopo mesi segnati da problemi tecnici e risultati deludenti. Il due volte campione del mondo ha dichiarato che finalmente la squadra può “fidarsi degli strumenti” che arrivano dalla fabbrica, qualcosa che non accadeva nei precedenti anni. Le buone prestazioni a Budapest e Zandvoort sembrano confermare una stabilità maggiore, ma la speranza non cancella le ferite lasciate da Monza.
A Monza Fernando Alonso sembrava avere tutto sotto controllo: una buona partenza, sorpassi incisivi e la settima posizione virtuale dopo le soste ai box. Poi però, al giro 25, la sospensione anteriore destra dell’AMR25 cedette alla curva Ascari, dopo un’uscita aggressiva del campione. Alonso fu costretto al ritiro mentre era in zona punti.
“È stato frustrante, stavamo correndo bene”, ha ammesso Alonso dopo la gara, sottolineando come la sfortuna continui a prendere parte nei weekend nei quali Aston Martin sembra poter puntare a risultati concreti.
Fernando Alonso nel GP di Ungheria – Crediti: @AstonMartinF1 su X
Alonso ha stimato che gli sono sfuggiti almeno 20 punti a causa di rotture e guasti al motore o alle sospensioni in gare nelle quali la prestazione era competitiva.
Verso il 2026: cosa cambia
Alonso ha evidenziato che ora la squadra sembra aver migliorato la correlazione tra i dati in fabbrica e ciò che arriva in pista: novità che rendono possibili sviluppi più affidabili per il prossimo anno. “Portare in pista componenti che facciano quello che ci aspettiamo da loro è un fatto molto positivo“, ha detto.
Adrian Newey, arrivato da poco, aveva segnalato che alcuni strumenti come il simulatore driver-in-the-loop fossero deboli, ma che sono in fase di miglioramento.
Per le restanti gare Alonso punta a estrarre il massimo possibile, in circuiti dove si è sentito più competitivo, sperando di chiudere la stagione diminuendo il gap dai rivali nella classifica costruttori.
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