Tappa bellissima quella odierna al Tour de France 2025 che è andata ad aprire l’ultima settimana. Arrivo in salita nello splendido scenario del Mont Ventoux: a vincere è il francese Valentin Paret-Peintre che si prende il successo più bello della carriera. Fuga da sogno per l’atleta della Soudal Quick-Step che può gioire dopo il ritiro di Remco Evenepoel. In chiave classifica generale Tadej Pogacar non perde nulla, anzi, guadagna ancora, nonostante un po’ di sofferenza.

Partenza, come di consueto, a velocità assurde. Altra prima ora di gara percorsa ad oltre 50 km/h. Scatti, controscatti e accelerazioni a caccia della fuga giusta che si è formata dopo una cinquantina di chilometri. Un drappello molto corposo è riuscito ad evadere dal plotone: all’attacco Pavel Sivakov e Marc Soler (UAE Team Emirates-XRG), Tiesj Benoot (Team Visma | Lease a Bike), Victor Campenaerts (Team Visma | Lease a Bike),Valentin Paret-Peintre, Pascal Eenkhoorn e Ilan Van Wilder ( Soudal Quick-Step), Ben Healy (EF Education – EasyPost), Louis Barré (Intermarché – Wanty), Santiago Buitrago e Fred Wright (Bahrain-Victorious), Toms Skujiņš (Lidl-Trek), Thymen Arensman (Ineos Grenadiers), Xandro Meurisse ( Alpecin-Deceuninck), Dylan Groenewegen (Team Jayco AlUla), Marco Haller, Matteo Trentin e Marc Hirschi (Tudor Pro Cycling Team), Ewen Costiou e Raul Garcia Pierna (Arkéa – B&B Hotels), Enric Mas e Gregor Mühlberger (Movistar Team), Alex Aranburu (Cofidis), Clement Champoussin e Simone Velasco (XDS Astana Team), Mathieu Burgaudeau (Team TotalEnergies), Pavel Bittner (Team Picnic PostNL), Krists Neilands e Michael Woods (Israel-Premier Tech), Arnaud De Lie, Brent Van Moer e Jarrad Drizners (Lotto), Jonas Abrahamsen e Andreas Leknessund (Uno-X Mobility).

Gruppo che ha lasciato diversi minuti, salutando virtualmente la possibilità di vincere la tappa. Approcciato il Mont Ventoux è arrivato subito l’attacco di Enric Mas, a caccia della vittoria parziale. Lo spagnolo ha preso un buon margine sui rivali diretti, ma successivamente è stato raggiunto e sorpassato dalla coppia formata da Healy e Paret-Peintre. Sul finale sono tornati davanti anche van Wilder e Buitrago ed il tutto si è deciso in una volata ristretta nella quale Paret-Peintre è riuscito a spuntarla negli ultimi cinquanta metri. Secondo Healy, terzo Buitrago.

In gruppo la Visma | Lease a Bike ha imposto un ritmo impressionante per lanciare uno Jonas Vingegaard scatenato: uno, due, tre attacchi per il danese per provare a staccare un Tadej Pogacar apparso più in gestione rispetto agli altri giorni. Lo sloveno nonostante tutto è riuscito ad arrivare davanti al rivale sul traguardo.