di IRENE VASSALLO
16 set 2025 15:47

Correre insieme e per le donne. Il 26, 27 e 28 settembre, per le vie di Brescia, avrà luogo l’11° edizione di “Race for the cure”, la manifestazione organizzata da Komen Italia per sostenere la lotta ai tumori del seno.
Si partirà venerdì 26 settembre, dalle 14 (fino alle 18), con l’inaugurazione del “Villaggio della salute” che, come ogni anno, eseguirà alcune valutazioni cliniche (tra cui esami di senologia, ginecologia, fisioterapia, urologia, ecc), anche grazie al progetto “Insieme per gli screening”, patrocinato da Ats Brescia, a cui ha contribuito anche Fondazione Asm, che avrà l’obiettivo, tra gli altri, di diffondere la prevenzione tra le popolazioni migranti. Grazie a questo progetto, infatti, Ats Brescia ha prodotto materiali informativi in diverse lingue e saranno presenti mediatori interculturali per intercettare i vari linguaggi e fare da trait d’union per donne e uomini nelle prenotazioni di visite e screening. Per consentire a quante più persone possibile di partecipare, il “Villaggio” continuerà la sua attività anche sabato, dalle 9 alle 19.30.
“La diagnosi precoce è fondamentale – spiega Laura Lanfredini, direttrice sanitaria di Ats Brescia –. Se il tumore è diagnosticato tardivamente, l’indice di sopravvivenza è basso. Come si fa a fare la diagnosi precoce? Aderendo a campagne di screening come la nostra”.
Domenica 28 settembre sarà il giorno della “Race for the cure”. La partenza è fissata per le 10. Due i percorsi: la passeggiata di due chilometri e la corsa non competitiva di cinque.
“Quello alla mammella è il tumore più frequentemente registrato negli ultimi dieci anni – dichiara Claudio Sileo, direttore generale di Ats Brescia –. Abbiamo rilevato 71mila diagnosi di tumore, di cui 37mila uomini e 33.703 donne. Di queste, sono stati 10.800 i casi di tumore alla mammella”.
Grazie ai fondi raccolti con la “Race for the cure”, Komen ha già potuto investire oltre 31 milioni di euro in progetti di ricerca, prevenzione e sostegno alle donne colpite da tumore alla mammella. Non solo: Komen ha aperto due Centri di terapie integrate in oncologia, oltre ad aver contribuito alla creazione di un Centro universitario di ricerca e formazione sulle terapie integrate nelle neoplasie mammarie (Ceritin), in collaborazione con la Facoltà di medicina dell’Università Cattolica del Sacro Cuore.

IRENE VASSALLO
16 set 2025 15:47