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Redazione Sport
Il serbo, entrato dalla panchina anche nel folle pari coi tedeschi in Champions League e decisivo con una doppietta, ha parlato nel post gara. Su di lui erano state tante le voci di mercato
«Se sono arrabbiato dopo le tanti voci estive di mercato? No, però non è stato un periodo facile per me. Il 99 per cento delle cose che si scrivevano non erano vicine alla realtà, solo io so cosa ho vissuto. Ma in questo ho trovato forza. Per dimostrare qualcosa devi avere sempre fame, io non sono mai contento e stasera volevo fare il terzo gol». Nel folle 4-4 fra la sua Juventus e il Borussia Dortmund nel debutto in Champions League il serbo è stato decisivo entrando dalla panchina al 60′. Da lì il gol del 2-2, poi quello del 3-4 al 94′ e infine l’assist per la testata di Kelly al 96′. Continua dunque il momento d’oro per l’attaccante che, in scadenza di contratto, nell’ultima sessione di calciomercato è stato al centro di una lunga telenovela. Sembrava destinato all’addio, invece è già a quota 4 reti in altrettante partite stagionali.
«Gioco in una squadra meravigliosa e non mi posso lamentare, normale essere criticato se non fai gol ma sto trovando il mio equilibrio e ho tantissimi margini di miglioramento — le parole di Vlahovic a Sky Sport — Rabbia no, però non è stato un periodo facile per me. Il 99 per cento delle cose che si scrivevano non erano vicine alla realtà, però in questo ho trovato forza. Per dimostrare qualcosa devi avere sempre fame, io non sono mai contento e stasera volevo fare il terzo gol, ho sempre aspettative alte e questo mi spinge in avanti. Gioco in una squadra meravigliosa e non mi posso lamentare, normale essere criticato se non fai gol ma sto trovando il mio equilibrio e ho tantissimi margini di miglioramento».
Il meglio lo sta dando entrando dalla panchina: «Sta al mister scegliere chi giocherà. Io sono a disposizione e cerco di allenarmi al massimo, l’importante è fare gol: dall’inizio o dalla panchina cambia poco. Il mister cambia tanto e abbiamo tanti giocatori forti. Non ci sono titolari e panchinari, non penso a questo ma cerco di aiutare la squadra, a tutti piace giocare ma rispetto le scelte del mister e cercherò di metterlo in difficoltà».
16 settembre 2025 ( modifica il 16 settembre 2025 | 23:54)
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