De Andrè
Ammirava Gino Paoli e Fabrizio De Andrè: «Ero il suo stalker. Un pomeriggio sulla soglia apparve lui, con i capelli sugli occhi. Si accese una sigaretta. Gli porsi i fogli con i miei testi. “Sei troppo originale, ma vieni con me a Milano”. “Non ho una lira per il treno”. Mi pagò il biglietto e mi diede dei soldi, andai in una pensione a una stella, quella delle prostitute, mica lo sapevo». E ora ha un progetto con Carla Bruni.