Sono svariate le polemiche che hanno caratterizzato vita e carriera di Pupo nel corso degli anni. L’ultima riguarda Ballando con le Stelle. Non che il cantante abbia mai avuto a che fare con lo show Rai, sia chiaro, ma ha sentito il bisogno di esprimersi con toni molto duri nei suoi confronti.

Non si è fatta attendere la replica di Milly Carlucci, il che ha trasformato una frecciatina in un caso. Di seguito riportiamo entrambe le “campane”.

Le parole di Pupo

Tutto ha avuto inizio con un’innocua intervista, o almeno così doveva essere, di Pupo rilasciata al Corriere della Sera. Non ha parlato soltanto della sua carriera, della sua vita e dei suoi progetti, ma anche del mondo dello spettacolo odierno.

Nel suo personale tritacarne è finita anche Barbara D’Urso che, a suo dire, è giunta in una fase della carriera nella quale è costretta ad “accontentarsi”. Un po’ come dire: sia felice delle briciole che riesce ancora a raccogliere.

Del resto non tutti decidono di accettare inviti per tenere un concerto in un Paese che ha scatenato un conflitto, provocato migliaia e migliaia di morti, distrutto città e minacciato apertamente e ripetutamente l’Europa.

Detto ciò, qual è la sua idea di Ballando con le Stelle? Il programma è proprio ciò di cui dovrebbe accontentarsi la presentatrice. Ha chiarito che non rientra minimamente nei suoi programmi. Non è per lui neanche l’ultima spiaggia: “Mi hanno invitato 300 volte ma il giorno che mi ci vedrete, allora sarò proprio rovinato”.

La replica di Milly Carlucci

Senza sollevare un gran polverone, Milly Carlucci ha deciso di rispondere a Pupo. Nessun attacco personale, nel rispetto di quello che è il suo ben noto stile. Del resto, se è stata diplomatica con Guillermo Mariotto, gestire il “caso Pupo” è nient’altro che una passeggiata per lei.

Ha risposto sulle pagine del settimanale Chi, confermando d’averlo invitato. Di certo non si è arrivati a 300 e, con ogni probabilità, il numero di inviti è inferiore a 5, ma la conduttrice ha preferito non scendere nei dettagli.

Ha precisato però come tutto si sia interrotto nel momento in cui “abbiamo capito che il suo ‘no’ era una resistenza profonda”. Se è vero che la Carlucci sa aspettare (come nel caso della D’Urso), è altrettanto vero che non intende inseguire chi la respinge con tango vigore. Invitare sì, pregare no.

“Pupo ha il diritto di dire quello che vuole”, dice lei con grazia, precisando come in futuro non esclude un “ritorno alla carica”. Soltanto nel caso in cui “la vita dovesse cambiare e dargli una disponibilità a mettersi in gioco in una cosa diversa dal suo mestiere”.

Come spegnere un tentativo di incendio, lezione numero 1 tenuta da Milly Carlucci che, al tempo stesso, risponde a lui e fa i complimenti ai suoi concorrenti per il coraggio dimostrato.