Si concluderanno entro fine anno i lavori per la Casa della Comunità di Zocca e a inizio 2026 sono previsti i collaudi propedeutici all’inaugurazione ufficiale. La Casa della Comunità (foto) garantirà un’assistenza sanitaria diffusa riunita in un solo presidio per una presa in carico ancora più puntuale dei bisogni dei cittadini della montagna.
In particolare, sono ormai entrati nella fase finale gli interventi di ristrutturazione dell’edificio situato in via Mauro Tesi, concesso gratuitamente dal Comune all’Azienda Usl di Modena per trasformarlo in Casa della Comunità. Il progetto, dal valore di circa un milione di euro da quadro economico finanziato, in parte dell’Ausl e una parte proveniente dai fondi del Pnrr, ha richiesto nell’ultimo anno alcune varianti al piano originale durante le fasi di lavorazione, per garantire una ristrutturazione dell’intero stabile che rispettasse tutte le normative vigenti.
Le modifiche all’intervento originario hanno determinato un prolungamento delle tempistiche dei lavori, che comunque non si sono mai fermati. Nella struttura lavoreranno con modalità integrata e multidisciplinare tutti i professionisti per la progettazione ed erogazione di interventi socio-sanitari, con la partecipazione della comunità locale nelle sue varie forme.
La Casa della Comunità di Zocca, oltre ad ospitare i servizi sanitari già oggi presenti sul territorio comunale sarà sede degli studi dei medici di medicina generale e del pediatra, ci sarà l’infermiere di comunità, e della telemedicina che permetterà di creare una sinergia più stretta con la rete di specialisti del territorio e dell’ospedale di Vignola.
w.b.