DONNARUMMA 6,5 non perfetto su Papadopulos, si riscatta subito dopo su Misitano. Resta nella terra di mezzo, Misitano per poco non lo beffa con un pallonetto velenoso. Risponde ancora presente su Vavassori da pochi passi.

MATINO 6 prestazione consistente senza sbavature. Dal 9′ st FRASCATORE 6,5 ottimo impatto sulla partita. Ben posizionato in copertura, si propone anche al tiro ma trova i guantoni di Vismara

GOLEMIC 6 preso alle spalle da Misitano. Si coordina male di testa in sortita offensiva. Si perde Vavassori su palla inattiva. Guida comunque bene la linea difensiva.

CABIANCA 7 al solito arrembante in fase di spinta, ha la gamba per arrivare sul fondo con continuità. Scodella in area la palla da cui nasce il gol del vantaggio. Ha di che penare per contenere gli avanti della Dea, perde il duello aereo con Comi. Decisivo in chiusura su ripartenza ospite.

UBANI 6 messo in difficoltà da Simonetto. Ha il merito di accompagnare con puntualità l’azione offensiva, ma si perde sul più bello e si divora un gol da ottima posizione. Tanta corsa e tanta generosità. Dal 22′ st COPPOLARO 6 inizio sofferto, va a vuoto su palla inattiva e si complica la vita palla al piede. Si riscatta nel finale liberando l’area nel momento di maggior pressione nerazzurra.

QUIRINI 5,5 fatica ad entrare in partita, la sensazione è che da interno sia un po’ sacrificato. E’ più giocatore di binario che da fraseggio. Un solo sprazzo quando recupera un bel pallone in pressing alto. Dal 9′ st TASCONE 6 pressa alto mettendo preoccupazione al portatore di palla nerazzurro nell’azione da cui nasce il gol.

CAPOMAGGIO 6,5 un po’ diga, un po’ vigile urbano, a tratti anche pivot per sfruttarne l’abilità nel gioco aereo. Quattro partite ed è già leader tecnico e temperamentale della Salernitana di Raffaele.

KNEZOVIC 5,5 torna titolare a furor di popolo, ma delude con una prova sostanzialmente anonima. La giovanissima età rende anche fisiologici certi alti e bassi. Dal 28′ st DE BOER 6 con una bella serpentina guadagna il penalty poi revocato dall’FVS. Meriterebbe maggiore spazio.

VILLA 7 manda subito in porta Inglese con un bel recupero dopo una pressione alta, poi impegna severamente Vismara dalla distanza. Guadagna un giallo dopo un bel dai e vai con Knezovic. Va di testa senza paura nonostante la differenza di stazza sul cross di Cabianca e serve l’assist per Ferraris.

FERRARIS 7 si muove tanto ma talvolta gira a vuoto. Poco reattivo sulla difettosa uscita di Vismara. Di giustezza insacca la rete decisiva. Linfa vitale per dargli fiducia e motivazioni. Dal 28′ st ACHIK 6,5 entra carico come una molla. Serve un assist illuminante per Inglese che spreca. Egoista quando tenta il tiro anziché lo scarico per l’accorrente Villa.

INGLESE 6,5 va subito vicino al gol con un destro incrociato che sibila di poco a lato. In fiducia e in crescita di condizione, è un punto di riferimento fondamentale per i compagni. S’avvita su cross di Villa, se lo divora a tu per tu con Vismara.

ALL. RAFFAELE 6,5 fisiologico, giusto e legittimo il turnover visti i tanti impegni ravvicinati. La panchina è lunga e le rotazioni, se sfruttate a dovere, potranno essere l’arma in più alla lunga. La Salernitana stavolta approccia bene, cercando di sviluppare gioco sulle corsie esterne. Da registrare la posizione di Quirini, Cabianca a destra sembra andare a briglia sciolta. De Boer meriterebbe maggiore considerazione. L’Atalanta U23 è cliente ostico, con diverse individualità di spicco. La vittoria ai punti è meritata, anche se le occasioni lasciate agli avversari restano troppe. Quattro vittorie su quattro è l’inizio che tutti si aspettavano. Ma è soltanto l’inizio, per l’appunto.