Il 22 volte campione Slam – che si è ritirato poco meno di un anno fa – ha speso bellissime parole per il suo giovane connazionale

Foto Felice Calabrò

Carlos Alcaraz ha già ottenuto risultati strepitosi in relazione alla sua giovane età. Il 22enne spagnolo – che è destinato a fare la storia di questo sport e ad entrare nella leggenda (a meno di sfortunatissimi colpi di scena) – sta attraversando la stagione migliore della sua carriera, soprattutto in termini di continuità, che gli era spesso mancata negli anni scorsi. Il nativo di Murcia ha conquistato sette titoli nella prima parte del 2025, inclusi due Slam e tre Masters 1000, tornando in vetta al ranking mondiale con pieno merito dopo il magico trionfo agli US Open una decina di giorni fa. L’iberico sa che deve guardarsi le spalle dal ritorno di Jannik Sinner, motivo per cui ha già ripreso ad allenarsi con grande intensità in vista dei prossimi tornei.

I numeri di Carlitos fanno impressione e qualcuno inizia a chiedersi se possa ambire ad infrangere i record dei Big 3. Intervistato da alcuni media spagnoli proprio in questi giorni, il 22 volte campione Slam Rafael Nadal ha espresso considerazioni molto interessanti sul futuro del suo giovane connazionale: “Ha sicuramente la chance di superarmi nella classifica dei Major vinti a fine carriera, sembra essere sulla buona strada per diventare un giocatore unico. Mi auguro che non abbia intoppi e che possa avere una carriera molto lunga, il che è necessario se si vogliono raggiungere certi traguardi. Spero che gli infortuni non lo limitino in futuro e che tutto vada per il meglio. Ha già vinto sei titoli del Grande Slam ad appena 22 anni, si tratta di un numero impressionante.”

Rafa ha continuato ad elogiare Carlitos: “La verità è che sta avendo una carriera estremamente brillante. Non soltanto è un giocatore davvero speciale, cosa che sapevamo da anni, ma col tempo sta diventando sempre più maturo e i suoi progressi sono lampanti. Non potrei essere più felice per lui. Avere un giocatore del suo calibro aiuta l’intero movimento spagnolo a restare in salute e non mi riferisco soltanto al tennis, ma allo sport in generale.” Il nuovo numero 1 del mondo è già arrivato a San Francisco, sede dell’edizione 2025 della Laver Cup.