La Rugby World Cup femminile 2025 entra nella fase più calda. Dopo i quarti di finale, disputati lo scorso weekend, il torneo ha il suo poker d’assi: Nuova Zelanda, Canada, Francia e Inghilterra. Sono le quattro potenze del rugby mondiale, le stesse che occupano stabilmente le prime posizioni del ranking internazionale, e il loro cammino fino a qui conferma i pronostici della vigilia. Nessuna sorpresa, dunque, ma uno spettacolo che promette di accendersi ancor di più nelle semifinali.

La prima sfida in programma è quella tra le Black Ferns e il Canada, venerdì 19 settembre alle 20:00. Le campionesse in carica neozelandesi arrivano al penultimo atto con il peso della tradizione e l’esperienza di chi sa come si vince un Mondiale, ma le nordamericane non hanno intenzione di recitare la parte delle comparse. Anzi, proprio contro la Nuova Zelanda, la formazione canadese ha più volte dimostrato di poter mettere in difficoltà la corazzata oceanica, grazie a un gioco fisico e una disciplina difensiva di altissimo livello.

Il giorno dopo, sabato 20 settembre alle 16:30, sarà il turno di Inghilterra e Francia. Una rivalità antica, che nel rugby femminile ha assunto contorni epici, capace di infiammare stadi e pubblico televisivo. Solo pochi mesi fa, le due squadre si erano affrontate nella finale del Sei Nazioni 2025, con le Red Roses a spuntarla davanti al proprio pubblico. Questa volta, però, la posta in palio è infinitamente più alta: un biglietto per la finalissima del Mondiale, davanti al pubblico di casa inglese.

Per i tifosi italiani ci sarà la possibilità di seguire entrambe le semifinali in diretta. RaiSport (canale 58) e la piattaforma Raiplay trasmetteranno i match gratuitamente, permettendo così anche al pubblico tricolore di immergersi nello spettacolo del rugby femminile ai massimi livelli. Due partite da non perdere, in grado di scrivere nuove pagine di storia per uno sport che continua a crescere, attirando sempre più appassionati in ogni angolo del mondo.