Rookie in crescita
Tra i rookie protagonisti di questa stagione di Formula 1 ci sono Oliver Bearman e Gabirel Bortoleto, che con Haas e Sauber – due scuderie non esattamente di primo piano – si stanno comunque mettendo in mostra in questa loro prima annata intera nel Circus. I due tra l’altro sono vicinissimi nella classifica Piloti, separati solo da un paio di lunghezze a vantaggio del brasiliano.
L’inglese, cresciuto nella Ferrari Driver Academy, ha recentemente descritto Bortoleto come il suo migliore amico sulla griglia di partenza della F1 durante un’intervista rilasciata al sito ufficiale del Circus e lo stesso sentimento è stato ribadito dal pilota brasiliano durante una sua chiacchierata con F1.com. Il rapporto tra i due però non è sempre stato idilliaco, anzi.
Nemici-amici
Bearman ha infatti rivelato in un episodio del video-podcast Quadcast che non è sempre stato in buoni rapporti con il collega brasiliano e che i due piloti in realtà originariamente si detestavano ancora prima di conoscersi. Tutto risale al periodo del Covid, quando presero piede le gare online su iRacing: “Ricordo che lui correva in F4 e io ero al mio primo anno in quel campionato, quindi lui vinceva le gare e io no. Poi successivamente ci siamo incontrati su iRacing”, ha ricordato Bearman.
“Abbiamo avuto un mega-incidente insieme a Silverstone, correndo su iRacing. Credo fosse durante il lockdown, stavamo dando il massimo in quelle gare e dopo quell’episodio ci siamo odiati a vicenda per un po’, anche se non ci eravamo mai incontrati di persona – ha aggiunto ancora l’attuale pilota della Haas – avevamo avuto un solo incidente su iRacing ma non ci guardavamo. Non ci siamo parlati fino all’anno scorso in F2, quando entrambi abbiamo capito che in fondo non eravamo poi così male e siamo diventati amici”.