Verstappen carico verso Baku

Dopo aver centrato la terza vittoria stagionale, Max Verstappen non vuole fermarsi e mette nel mirino anche Baku. Qui il quattro volte campione del mondo può essere ancora una volta protagonista e confermarsi un fattore nella lotta iridata tra Lando Norris e Oscar Piastri, perché al momento è l’unico che può impensierire le McLaren sulla lunga distanza.

Baku, malgrado abbia qualche differenza rispetto a Monza, resta un circuito a basso downforce. Quando c’è da scaricare molto la macchina, Red Bull riesce a essere più incisiva rispetto alla McLaren: con il “fattore Max”, i progressi mostrati dal fondo di Zandvoort e qualche episodio favorevole, non si può escludere Verstappen dalla lotta per la vittoria in Azerbaigian. Ma Super Max, naturalmente, resta con i piedi per terra.

Le parole di Verstappen

“Aspettiamo e vediamo, non so nemmeno io se potremo ripeterci. Monza è stato ovviamente un ottimo GP per noi, ha dato a tutti grande morale. Sono entusiasta di essere qui e vedere quanto possiamo essere competitivi su questa pista. Penso che abbiamo fatto dei buoni passi avanti, ma dobbiamo aspettare di vedere come si comporterà la vettura su una pista come questa“, ha commentato il campione del mondo. “Ogni pista ha esigenze diverse, ma penso che per noi sia importante cercare di avere un weekend un po’ più stabile, senza esagerare con il setup. L’aderenza è molto bassa, all’inizio la pista è sempre piuttosto sporca, poi migliora molto. Ci sono molte curve a 90 gradi, quindi credo che sia necessaria una tecnica di guida molto diversa rispetto ad altri circuiti. Insomma, non ho idea di quanto saremo competitivi. Ovviamente spero che lo saremo, ma vedremo domani come andrà“.

“Penso che ci servano ancora un paio di gare per capire se questa sia davvero la strada giusta da seguire“, ha aggiunto. “Credo che punteremo a un equilibrio un po’ più stabile. La nostra vettura ha sempre avuto qualche difficoltà ad avere un buon equilibrio in curva, a essere un po’ più prevedibile. È quello che abbiamo scoperto a Monza e spero che riusciremo ad andare avanti così“.